Mercato auto, Hyundai cambia marcia: in Italia +14,1%

Nonostante un vistoso calo a livello generale, la casa coreana conferma il suo buon momento con una crescita a due cifre nel primo trimestre 2012. Longo: “Siamo riusciti a catturare l’emozione degli appassionati”

Il mercato italiano dell’auto non sta attraversando un buon momento, anzi: se a febbraio le immatricolazioni avevano registrato un calo del 18,94% rispetto allo stesso mese del 2011, a marzo è andata anche peggio con una flessione del 26,7% e soltanto 138.137 nuove immatricolazioni (contro le 188.495 di marzo 2011) per un primo trimestre 2012 che si chiude con un deludente -20,95% (Leggi). Ma in questo panorama la coreana Hyundai riesce comunque a sorridere: nello stesso periodo la filiale italiana ha consegnato ai clienti 12.752 autovetture pari a una crescita del 14,1% rispetto al periodo gennaio-marzo 2011 (l’ultimo mese si è chiuso con un +11,5%). Le chiavi di questo successo a due cifre sono soprattutto quattro e portano il nome del C-Suv Hyundai ix35 (20 mila modelli venduti, 4 mila nel 2012), della monovolume compatta ix20, della city car i10 e della nuova generazione di i30. “Siamo riusciti a catturare l’emozione degli appassionati grazie a una gamma che si distingue per qualità, contenuti, stile e tecnologia”, ha affermato Fabrizio Longo, managing director di Hyundai Motor Company Italy che ha puntato i riflettori sulla nuova Hyundai i30. “Dalla seconda metà di marzo – ha aggiunto – l’auto ha suscitato un grande interesse in Italia, con centinaia di appassionati che ne hanno potuto saggiare le qualità grazie ad un Test Drive nelle nostre concessionarie”. Secondo Longo gli ultimi modelli della casa coreana “stanno sempre più facendo percepire agli italiani il vero e proprio ‘cambio di pelle’ di Hyundai, grazie anche a un pacchetto di servizi post-vendita (la ‘Tripla 5’ a chilometraggio illimitato) che non ha eguali sul mercato”.

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