Anna Roscio, Executive Director Sales & Marketing Imprese di Intesa SanpaoloIntesa Sanpaolo rilancia sul valore delle piccole e medie imprese italiane (pmi), con la sesta edizione di Imprese Vincenti, il programma della Banca dei Territori che dal 2019 riconosce e valorizza l’eccellenza dell’imprenditoria nazionale.
Quest’anno il progetto punta in particolare su innovazione dei processi produttivi, strategia di apertura ai mercati esteri e protezione del business dai rischi, grazie anche al supporto di Intesa Sanpaolo Assicurazioni. Un mix pensato per rendere le pmi più resilienti, inclusive e pronte ad affrontare le sfide della transizione digitale ed ecologica.
Un tour nazionale per raccontare l’Italia che cresce
A partire da questo autunno prenderà il via un tour in 15 tappe, che attraverserà l’intero territorio nazionale, coinvolgendo le 140 nuove Imprese Vincenti selezionate per l’edizione 2025. A queste si aggiungeranno 10 aziende estere, protagoniste di una tappa dedicata grazie alla collaborazione con la divisione International Banks di Intesa Sanpaolo.
Il percorso si concluderà con un forum finale: un momento di sintesi per condividere le testimonianze raccolte e tracciare il bilancio di un’edizione che promette di rafforzare la Community delle Imprese Vincenti, una rete strutturata di aziende simbolo del Made in Italy nel mondo.
Come si diventa “Impresa Vincente”
Le aziende interessate possono candidarsi fino al 20 settembre 2025. I criteri di selezione comprendono performance economiche, impatto sociale, innovazione e ricerca, digitalizzazione, sostenibilità, internazionalizzazione, passaggi generazionali e capacità di affrontare situazioni di crisi.
“Con Imprese Vincenti abbiamo scoperto e valorizzato oltre 650 pmi, eleggendole a esempio per l’intero tessuto produttivo”, ha dichiarato Anna Roscio, Executive Director Sales & Marketing Imprese di Intesa Sanpaolo. “Il nostro impegno è accompagnarle verso una crescita stabile e inclusiva, facendo leva sul network e investendo in digitalizzazione, sostenibilità e internazionalizzazione”.
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