Con un utile netto di 19,1 miliardi di Dirham (pari a 4,6 miliardi di euro), Emirates conquista il titolo di compagnia aerea più redditizia al mondo, spingendo il Gruppo degli Emirati Arabai Uniti a raggiungere una performance record sotto tutti i principali indicatori: utile, ricavi, liquidità ed Ebitda.
Nel dettaglio, Emirates ha registrato ricavi per 127,9 miliardi di Dirham (30,7 miliardi di euro), trasportando 53,7 milioni di passeggeri con un tasso di riempimento del 78,9%. I ricavi cargo hanno invece toccato quota 16,1 miliardi di Dirham, sostenuti da un incremento del 7% nel volume delle merci trasportate.
L’impegno di Emirates in Italia
L’Italia si conferma un mercato strategico. Nel corso del 2024-25, il Gruppo ha infatti rafforzato significativamente la propria presenza grazie a dnata (Dubai National Air Transport Association), società specializzata in servizi aeroportuali, cargo, catering e viaggi, controllata al 100% da Emirates Group e operativa in oltre 30 Paesi.

Lo sceicco Ahmed bin Saeed Al Maktoum, presidente e amministratore delegato di Emirates Airline e Gruppo Emirates
Dopo l’acquisizione del restante 30% di Airport Handling, dnata ha avviato ufficialmente le operazioni all’aeroporto di Roma Fiumicino, raddoppiando così la propria attività nel Paese, dove era già presente a Milano Malpensa e Linate. A Roma, la società gestirà circa 70 mila voli all’anno per 22 compagnie aeree.
L’investimento in Italia fa parte di una strategia più ampia volta a supportare la crescita nei mercati chiave e migliorare l’offerta ai clienti. A livello globale, il Gruppo Emirates ha investito 14 miliardi di Dirham (3,36 miliardi di euro) in aeromobili, strutture e tecnologie. Un’espansione che non accenna a rallentare: per il 2025-26, sono attese nuove consegne di Airbus A350 e Boeing 777 cargo, mentre il programma di riammodernamento della flotta proseguirà per offrire un’esperienza di viaggio sempre più all’avanguardia.
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