Digitale terrestre, arriva l’emendamento Pd contro il beauty contest

Il partito di Pierluigi Bersani chiede di trasformare l’assegnazione delle frequenze in un’asta competitiva. Si racimolerebbero tra uno e due miliardi di euro

Sarà pronta entro venerdì la bozza di emendamento che sarà presentata dal Pd in commissione bilancio al Senato per trasformare l’assegnazione delle frequenze tv Dtt tramite beauty contest (il termine per la presentazione delle offerte scade il 6 settembre) in un’asta competitiva. Il testo provvisorio prevede che sia l’Agcom a determinare le condizioni economiche di cessione tramite gara, «prevedendo la massima valorizzazione delle frequenze» (l’operazione potrebbe generare, secondo stime Pd, tra uno e due miliardi di euro).

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