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Technogym: il re del fitness si scalda per Piazza Affari

Presentati i documenti per l’autorizzazione dell’Ipo. Il debutto in Borsa a Milano entro la fine dell’anno

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Salto in Borsa per Technogym: l’imprenditore Nerio Alessandri ha avviato le procedure autorizzative per l’Ipo della celebre azienda romagnola, presentando il filing (prospetto) sia in Borsa Italiana sia alla Consob. «Per noi è un’evoluzione naturale, dopo aver avuto un socio finanziario che ci ha supportato negli ultimi anni», ha commentato Alessandri. Il debutto a Piazza Affari dovrebbe avvenire entro la fine del 2016. Al momento non sono stati resi noti i dettagli dell’operazione ma, stando alle indiscrezioni, potrebbe trattarsi di un’offerta pubblica di vendita (Opv) e Arle, a oggi proprietario del 40%, dovrebbe uscire dal fondo.

I NUMERI. L’azienda ha chiuso il 2015 con un fatturato in crescita del 10% rispetto al 2015, per un totale di 511 milioni di euro. Segno più anche per il margine operativo lordo, a quota 86,7 milioni (+40%). Massiccio il peso del business straniero: l’export copre il 93% del giro di affari del 2015. Quattordici le filiali nel mondo, tra cui in Usa, Asia, Medio Oriente, Australia e Sud America, per oltre 2 mila dipendenti.