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Lifestyle

Archichef Night 2020: le ricette degli architetti finiscono nel piatto

Torna l’appuntamento con gli architetti chef, la contaminazione esperenziale che unisce il mondo del food con quello del design, quest’anno in versione virtuale

Non sono ancora ripresi gli eventi nel mondo food e design, nel frattempo la rete è animata da iniziative digitali di vario tipo. Tra queste debutta quest’anno l’edizione digitale di Archichef Night 2020, l’evento itinerante in Italia e all’estero che mette dietro ai fornelli gli architetti per una sinergia tra mondo dell’architettura e quello gastronomico.

Si parte con gli studi che hanno sede a Milano il 17 giugno, il circuito infatti si compone di più date tra le varie città italiane e estere: Napoli, Roma, Firenze, Verona e Londra. L’appuntamento di gastro-design si tiene sulla piattaforma Zoom, la più gettonata del momento, ed è aperto al pubblico, fino a un massimo di 15 “posti” virtuali, che partecipando potrà votare il miglior piatto. Tutte le tappe saranno trasmesse liveonline su Isola Goes Digital.

Ogni studio partecipante si cimenta nella preparazione di piatti personalizzati che meglio rappresentano il loro lavoro o la loro filosofia. I protagonisti del primo appuntamento sono sei: Antonio Citterio Patricia Viel, DVDV Studio Architetti, LF & Partners, Mariana Martini, Pincherle Studio con Orazio Vagnozzi e Studio Nicola Gallizia. Gli studi introducono il proprio piatto, dandogli un titolo e indicandone ingredienti,ricetta, nonché modalità di preparazione. Poi gli ArchiChef spiegheranno perché quel piatto racconta dello studio allo chef Francesco Chiavacci che sceglierà, insieme ai partecipanti, il piatto vincitore.

L’iniziativa è organizzata da Towant, agenzia dedicata all’organizzazione di eventi di architettura in Italia e all’estero, il suo fondatore, Gianluca Lupi, commenta così il debutto digitale e i progetti futuri: “sono anni che organizziamo queste tipologie di eventi che permettono sempre di più il diffondersi di una cultura dell’innovazione all’interno del nostro ambiente, volta ad esplorare anche realtà differenti da quella di partenza. E anche quest’anno, con la flessibilità di chi non vuole mai smettere di migliorare, e si adatta alla nuova realtà che stiamo vivendo, puntiamo a raggiungere gli ottimi traguardi degli anni passati. Ad oggi la partecipazione di aziende, partner di settore e studi di architettura è stata positiva. L’attenzione comunque è sempre rivolta al futuro, in ottica di una ripresa degli eventi fisici in autunno, da affiancare alle nuove possibilità che gli eventi digital hanno aperto in questo periodo”. Archichef Night digital edition è sostenuto da una serie di aziende Carimati, Ceramica Santagostino,Cosentino, EFFE, Kaldewei, Ib Rubinetti, Luxiona e Tubes.