A un anno dall’acquisizione della britannica Princes, il gruppo NewPrinces mostra segnali concreti di rafforzamento. Il primo semestre 2025 si è chiuso con un utile netto consolidato di 22,3 milioni di euro, un netto miglioramento rispetto alla perdita di 1,3 milioni registrata nello stesso periodo del 2024. I ricavi consolidati si attestano a 1,31 miliardi, leggermente sotto rispetto agli 1,36 miliardi dell’anno precedente.
Margini in crescita e posizione finanziaria in miglioramento
Nonostante il contesto deflattivo, la riduzione dei costi delle materie prime (-6%) ha contribuito a un miglioramento dell’8,6% del profitto lordo. L’Ebitda consolidato adjusted cresce del 16,5%, arrivando a 104,6 milioni di euro, con un margine dell’8% (rispetto al 6,6% del 2024). L’Ebit consolidato si attesta a 52,8 milioni, più che raddoppiato rispetto all’anno precedente.
Il debito netto cala a -285 milioni, in miglioramento rispetto ai -346,2 milioni di fine 2024. Il rapporto tra debito ed Ebitda scende a 1,38 da 1,95.
Sinergie con Carrefour Italia
Il gruppo guarda ora all’integrazione delle acquisizioni di Carrefour Italia, Plasmon e Diageo Italia. Secondo NewPrinces, l’operazione con Carrefour Italia sarà neutrale per la posizione finanziaria netta grazie al contributo di cassa pattuito e dovrebbe generare economie di scala e sinergie operative nei prossimi trimestri.
“A un anno dall’acquisizione di Princes, i progressi raggiunti sono evidenti: l’integrazione sta portando i frutti attesi, contribuendo in modo significativo al rafforzamento delle nostre performance operative e finanziarie”, ha dichiarato il presidente Angelo Mastrolia, annunciando anche un nuovo target di 10 miliardi di euro di ricavi entro il 2030.
© Riproduzione riservata