Microsoft entra ufficialmente nel club esclusivo delle aziende con una capitalizzazione di mercato superiore ai 4.000 miliardi di dollari, diventando la seconda società a riuscirci dopo Nvidia. Questo traguardo è stato raggiunto grazie alla forte crescita della sua divisione cloud, Azure, e alla strategica scommessa sull’intelligenza artificiale (AI), ormai presente in tutto il suo ecosistema di prodotti e servizi.
Le azioni della società sono salite del 5% nella seduta di Borsa, attestandosi intorno ai 542 dollari per azione, segnando un record storico per l’azienda fondata da Bill Gates.
Azure e AI: i motori di Microsoft
Nell’ultimo trimestre, Microsoft ha registrato un fatturato di 76,4 miliardi di dollari, mentre l’utile netto annuale ha raggiunto i 102 miliardi, il 15% in più rispetto all’anno precedente. La divisione Azure è stata la grande protagonista, con una crescita annua del 39% e ricavi che superano ormai i 75 miliardi di dollari l’anno.
Da quando Satya Nadella ha assunto la guida nel 2014, l’azienda ha compiuto una trasformazione radicale, abbandonando la dipendenza dal software per desktop per guidare lo sviluppo aziendale dell’intelligenza artificiale.
Microsoft ha integrato funzionalità di AI generativa (Copilot) in tutti i suoi prodotti, da Word ed Excel fino a GitHub e Dynamics 365, consolidando la sua posizione come partner tecnologico chiave per le imprese che adottano soluzioni intelligenti.
Un’alleanza chiave con OpenAI
L’accordo esclusivo con OpenAI, creatrice di ChatGPT, è stato determinante in questa ascesa. Microsoft non solo possiede diritti preferenziali per l’uso commerciale dei modelli più avanzati, ma ha anche accesso prioritario alle versioni future, rafforzando così il suo vantaggio competitivo rispetto agli altri giganti tecnologici.
Investimenti record fino al 2026
Guardando al futuro, Microsoft prevede di investire oltre 100 miliardi di dollari entro il 2026, principalmente in infrastrutture per l’AI, data center e chip personalizzati. Solo nel prossimo trimestre destinerà 30 miliardi a questi obiettivi.
Tra le sue principali iniziative internazionali figurano:
- 3 miliardi di dollari per un centro di AI in Wisconsin (Stati Uniti), in collaborazione con l’Università di Milwaukee.
- 1,7 miliardi in Indonesia.
- 1,5 miliardi negli Emirati Arabi Uniti.
Ristrutturazioni interne e licenziamenti
Tuttavia, questa crescita è stata accompagnata anche da misure di razionalizzazione: Microsoft ha licenziato 9 mila dipendenti nel mese di luglio, portando a 15 mila il totale delle uscite dall’inizio del 2025, nell’ambito di una strategia volta a ristrutturare le aree meno redditizie e concentrare le risorse sullo sviluppo dell’AI e del cloud.
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