Masi Agricola ha firmato un nuovo finanziamento da 40 milioni di euro con un pool di istituti finanziari guidato da UniCredit. Il prestito, con durata decennale e rata finale da 10 milioni, servirà a rafforzare la struttura finanziaria del gruppo e sostenere gli investimenti recenti, come il visitor center Monteleone21.
Il contratto, si precisa in una nota dell’azienda, consente alla società di accedere a nuove risorse con maggiore flessibilità e orizzonte di lungo termine, sostituendo il debito precedente.
Il prestito è coperto al 50% da una garanzia pubblica. L’erogazione è subordinata a condizioni operative, attese entro fine settembre. Il contratto prevede covenant finanziari e limiti alla distribuzione degli utili, ammessa solo entro certi parametri, tra cui un massimo del 50% dell’utile di esercizio e l’assenza di eventi rilevanti.
Operazione in linea con la visione strategica
“Con questa operazione – ha dichiarato Federico Girotto, amministratore delegato di Masi – consolidiamo la nostra struttura finanziaria, rafforzando la stabilità e la sostenibilità di lungo periodo, in linea con gli obiettivi strategici e di crescita della Società e del gruppo”.
Girotto ha poi sottolineato come la fiducia ricevuta dal pool bancario sia un segnale positivo anche per l’intero settore vinicolo italiano, in un momento segnato da cambiamenti e sfide per tutto il comparto.
Con sede nella Valpolicella Classica, Masi esporta in oltre 140 Paesi e nel 2024 ha generato 66,8 milioni di euro di fatturato, di cui il 68% all’estero. La strategia si basa su crescita organica, ampliamento dell’offerta legata al territorio e maggiore contatto diretto con il consumatore.
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