Il mese di agosto 2025 segna una tappa cruciale per Axa, che ha siglato un accordo per acquisire Prima, leader nel mercato italiano delle assicurazioni dirette, forte di 1,2 miliardi di premi raccolti nel 2024.
Fondata nel 2015 e con sede a Milano, Prima ha saputo conquistare circa il 10% del mercato Retail Motor grazie a una piattaforma tecnologica proprietaria e a solide competenze analitiche. Questa strategia ha permesso di ottenere nel 2024 un combined ratio del 90%, garantendo un’esperienza digitale fluida sia ai clienti che agli agenti. La società impiega oltre 1.100 professionisti, di cui più di 400 tra sviluppatori, ingegneri IT e data scientist, ed è già attiva anche in Regno Unito e Spagna.
Rafforzamento nel mercato auto e nel canale diretto
Grazie all’operazione, nell’aria da diverse settimane, Axa prevede di aumentare considerevolmente la propria attività nel ramo auto in Italia e di consolidare il proprio ruolo nel canale di distribuzione diretto, che nel 2024 ha generato 3,5 miliardi di premi per il gruppo in otto Paesi. Questo segmento è considerato strategico per intercettare una clientela giovane, digitale e sensibile al prezzo, integrando i canali tradizionali.
Secondo i termini dell’accordo, Axa acquisirà il 51% di Prima per 0,5 miliardi di euro. Sono inoltre previsti diritti di opzione call/put sul restante 49% da esercitare nel 2029 o 2030. Il perfezionamento dell’acquisizione resta subordinato alle consuete autorizzazioni regolamentari e si prevede entro la fine del 2025.
“Siamo entusiasti di annunciare l’acquisizione di Prima, che non solo rafforzerà la nostra posizione nel mercato Danni in Italia ma ci porterà nuove competenze per crescere nel business diretto in Europa”, ha commentato Patrick Cohen, Chief Executive Officer di Axa European Markets & Health. “Insieme al team di Prima, siamo convinti di poter ampliare ulteriormente il nostro raggio d’azione, raggiungendo segmenti di clientela complementari a quelli serviti dai canali tradizionali”.
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