Si avvia alla fase finale il riassetto azionario di Prima Assicurazioni. In pole position per l’acquisizione ci sarebbe la francese Axa, affiancata da Deutsche Bank e Kitra Advisory. Rimane in corsa anche Allianz, supportata da Mediobanca, ma con un ruolo più defilato.
Le due compagnie, secondo quanto riportato da quotidiani come Milano Finanza e Il Sole 24 Ore, sono le uniche ad aver presentato offerte vincolanti e una decisione sull’esclusiva è attesa a breve. L’operazione riguarda la cessione del 100% dell’insurtech italiana e potrebbe superare un valore complessivo di 1,5 miliardi di euro. Il processo, avviato e gestito da Goldman Sachs, ha attratto l’interesse di diversi grandi nomi del settore assicurativo europeo, tra cui Generali e la francese Cnp.
Una compagine azionaria frammentata
L’attuale assetto di Prima Assicurazioni è molto variegato. Il maggiore azionista è Teodoro D’Ambrosio, co-fondatore del gruppo, che detiene il 48% delle quote. Un ulteriore 8% è controllato dal top management. Tra gli investitori compaiono anche grandi fondi americani e banche d’affari: Blackstone con il 27%, Goldman Sachs con il 15% e il fondo Carlyle con un altro 2% circa.
Crescita record nel 2024
L’interesse per Prima Assicurazioni è alimentato dalla forte crescita del gruppo, attivo nel settore delle polizze auto e moto. Dopo aver chiuso il 2023 con 880 milioni di euro di premi e 3,2 milioni di clienti, nel 2024 la raccolta premi ha raggiunto quota 1,3 miliardi, in aumento del 47% rispetto all’anno precedente. Anche il risultato operativo è cresciuto, toccando i 104 milioni di euro. L’azienda, guidata dall’amministratore delegato George Ottathycal, è ormai vicina a una quota di mercato del 10%. Per il 2025, l’obiettivo è raccogliere 1,6 miliardi di euro di premi, trainata anche dalla crescente presenza sui mercati esteri. Entro il 2027, il business plan prevede che il 25% delle polizze sarà generato al di fuori dell’Italia.
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