Agentforce World Tour: Salesforce svela a Milano l’AI del futuro

Salesforce si propone come realtà esperta di intelligenza artificiale e di Agentforce, l’ecosistema di agenti AI integrato nella piattaforma, ideato per trasformare le aziende in Agentforce company. Si tratta di un  upgrade tecnologico che non rinuncia ai valori umani. Non a caso, ha riunito oggi oltre 5 mila partecipanti al Centro Congressi Allianz MiCo di Milano per parlare delle nuove frontiere dell’Intelligenza Artificiale agentica.

“Per supportare davvero le aziende nel loro percorso di trasformazione digitale, servono tre elementi fondamentali che operino in perfetta sinergia: agenti AI, dati e applicazioni – ha spiegato ha dichiarato Vanessa Fortarezza, SVP & Country General Manager di Salesforce Italia – Salesforce è l’unica piattaforma in grado di integrare questi tre elementi in un’unica soluzione coerente e profondamente unificata: ciò che definiamo una deeply unified platform”.

L’AI a servizio di una nuova economia

In un quadro geopolitico, economico e sociale complesso è necessario riuscire a ottenere di più con meno risorse. Salesforce, con le Agentforce Company, cerca di farsi spazio in una nuova fetta di mercato.  “Oggi più che mai le aziende italiane hanno bisogno di strumenti concreti per affrontare un contesto economico sfidante – ha specificato Fortarezza – Noi mettiamo a disposizione una tecnologia accessibile, flessibile e in grado di generare valore immediato. La nostra missione è accompagnare le imprese in un percorso di innovazione che parte dai dati, potenzia le persone e si fonda su fiducia e responsabilità. L’AI non deve essere usata per sostituire l’intelligenza umana, ma per moltiplicarla”.

Si tratta di una soluzione nativamente integrata con la piattaforma Customer 360 di Salesforce e alimentata da Data Cloud (Intelligent Activation Layer). Non è altro che un sistema di attivazione dei dati che consente di generare insight contestualizzati e azioni concrete in tempo reale. Il questo modo si ottiene un’accelerazione del time-to-market, una riduzione dei costi operativi e un miglioramento dell’esperienza cliente in ottica omnicanale. Questo grazie a un modello ibrido nel quale gli esseri umani e gli agenti AI lavorano insieme, in sinergia per raggiungere un fine comune.

“Il nostro obiettivo è costruire un futuro in cui la tecnologia sia al servizio delle persone, e non il contrario. L’AI agentica può diventare uno straordinario abilitatore di crescita solo se guidata da responsabilità, trasparenza e fiducia, ed è per questo che abbiamo scelto sin dal principio di collaborare con le istituzioni per definire standard etici e normativi chiari, contribuendo attivamente all’AI Act”, ha concluso Fortarezza.