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Lifestyle

Se la star passa di moda…

Dopo la serrata dei marchi di Robbie Williams e Kanye West, fallita anche l’avventura come imprenditrice fashion di Katie Holmes. Resiste (e migliora) Victoria Beckham

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Il mondo dello star system è quello della moda, si sa, sono legati a doppio filo. Non solo perché alle celebrities spesso e volentieri viene chiesto di prestare il loro volto per le campagne pubblicitarie dei grandi marchi, ma anche perché sempre più di frequente sono le stesse star a intraprendere avventure imprenditoriali nel mondo della moda. Ma non sempre i risultati sono positivi e il fallimento può essere dietro l’angolo. Se la pop star Robbie Williams ha deciso di archiviare la sua esperienza con il brand d’ispirazione british Farrell (iniziata all’inizio del 2012 e terminata nell’autunno nel 2013) e il rapper Kanye West ha già smantellato l’headquarter milanese della sua casa di moda (per dedicarsi pare a un altro progetto a New York), l’ultima a dire addio al suo brand è stata in questi giorni Katie Holmes. L’attrice, nonché ex moglie di Tom Cruise, ha archiviato definitivamente l’azienda di moda Holmes & Yang, fondata insieme alla sua consulente personale. Per il marchio, lanciato nel 2009, meno di un lustro di vita.

A resistere e crescere, al di là delle previsioni, il brand di un altro volto noto della scena internazionale: Victoria Adams. L’ex Spice dirl, da anni felicemente signora Beckham, continua a proporre, con successo di critica e di pubblico, le sue creazioni sartoriali a marchio Victoria Beckham. Insomma, un caso imprenditoriale di successo, appena celebrato da un documentario che ne ripercorre la storia e ne svela il dietro le quinte.