Musica sempre più in streaming: ora tocca a YouTube

Si allunga l’elenco dei servizi di musica in streaming, ma ora a scendere in campo è un player pesante: YouTube. Il colosso americano, famoso per i video (molti dei quali musicali), ha infatti annunciato la disponibilità del servizio YouTube Music, sia nella versione gratuita che a pagamento.

Usando l’apposita app ma anche accedendo via browser, gli utenti avranno la possibilità di ascoltare milioni di brani in modo assolutamente personalizzato. Non solo video musicali, ma anche album ufficiali, singoli, remix, performance live, cover, insieme alla musica difficile da trovare e che è solo su YouTube.

I fan possono godere della versione gratuita di YouTube Music con annunci pubblicitari oppure passare a YouTube Music Premium se cercano una esperienza di ascolto in background, senza annunci pubblicitari e con la possibilità di download per l’ascolto offline, il tutto al costo di 9,99 euro al mese.

Questo annuncio arriva poco tempo dopo il lancio di Amazon Prime Music in Italia che permette ai clienti Prime di accedere a un catalogo di 2 milioni di brani senza costi aggiuntivi. Ed entrambi i lanci sembrano essere una risposta indiretta all’IPO di Spotify dello scorso aprile.

Con questo servizio però YouTube sembra possa convincere un pubblico vasto ed eterogeneo che già oggi utilizza i video per l’ascolto della musica. Ecco perché per rafforzare il legame con i propri utenti l’azienda californiana ha annunciato anche la disponibilità di YouTube Premium, che offre agli abbonati i benefici di YouTube Music Premium, che consente di accedere a tutti i contenuti YouTube Originals, tra cui Cobra Kai, The Sidemen Show e F2 Finding Football, al costo di 11,99 euro al mese.