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Pagare la bolletta Enel: chi non vuole invecchiare in fila ha alternative

Pagare le utenze, per quanto dovuto, non è mai piacevole. Ma spesso più che l’esborso in se pesa l’idea di dover perdere tempo facendo la fila allo sportello. Ci sono alternative, ecco quali

Pagare la bolletta Enel, come ogni altra utenza, a volte è più un peso mentale che un peso economico. Bisogna tenere a mente la scadenza e munirsi di un po’ di pazienza e mettersi in fila. Ma questa non è l’unica strada da percorrere.

Pagare la bolletta Enel: non solo fille

Il caro vecchio bollettino postale è il metodo più antico e collaudato ma rischia di essere anche quello più dispendioso, in termini di tempo. Un’alternativa possono essere le ricevitorie Lottomatica, Sisal o alcuni supermercati.

Una via più comoda, per chi non rischia di finire in rosso, può essere l’addebito diretto su conto corrente o carta di credito. È chiamato in gergo Sdd (Sepa Direct Debit), Rid o domiciliazione ma la sostanza è sempre la stessa: l’Enel preleva l’importo dovuto direttamente dal conto corrente collegato a una certa utenza.

Pagare la bolletta Enel: l’addebito diretto

Si tratta di un sistema molto conveniente per il gigante dell’energia, in quanto risolve il problema dell’incertezza dei pagamenti. E per questo offre alcune agevolazioni a coloro che volessero passare a questo sistema di pagamento, come la restituzione del deposito cauzionale con gli interessi eventualmente maturati.

Per attivare l’Sdd, bisogna avere un conto corrente bancario, postale o una carta di credito, accedere all’area clinte del sito di Enel oppure scaricarne l’App, cliccare su “modalità di pagamento” e poi inserire il proprio numero di conto e quello della carta di credito.

Inoltre, si può pagare la bolletta su internet, sempre collegandosi al sito della società e fornendo i propri estremi bancari, oppure tramite bonifico utilizzando come destinatario Servizio Elettrico Nazionale Spa e come causale il numero di fattura. Si può utilizzare anche una prepagata, l’importante è che la carta giri su un circuito American Express, Diners, Mastercard, Postepay o Visa.

Di questa soluzione possono approfittare coloro che abbiano un contratto con la società di Enel che opera sul mercato tutelato, che si chiama Enel Servizio Elettrico. Il bonifico può essere fatto anche tramite bancomat.