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Troppe tasse e pochi aiuti: le famiglie italiane sono le più svantaggiate d’Europa

Negli altri Paesi, grazie a deduzioni e detrazioni, il reddito spendibile è molto più alto del nostro. E anche i sostegni diretti statali sono maggiori

Siamo fra i Paesi europei in cui si fanno meno figli: se la Francia è prima nell’Ue con 1,90 nati per donna, l’Italia è fra gli ultimi Stati membri per fertilità, con 1,32 figli per donna. Le ragioni? Un ruolo importante potrebbero averlo le politiche fiscali. Secondo un’analisi realizzata dallo Studio Pirola, Pennuto, Zei e associati per Plus24, infatti, le famiglie italiane sono decisamente svantaggiate dal punto di vista economico rispetto a quelle europee. Se altrove deduzioni e detrazioni permettono ai genitori di avere un buon reddito netto, nelle tasche degli italiani, al netto delle tasse, rimane molto meno. E la disparità aumenta all’aumentare del reddito. Purtroppo questo non significa che chi è più ricco paga di più: non dobbiamo dimenticare che nel Bel Paese l’evasione fiscale ha raggiunto la cifra di 180 miliardi di euro all’anno, per cui, di fatto, a essere maggiormente penalizzate sono le famiglie di lavoratori dipendenti che non sfuggono al Fisco. Fra l’altro, queste stesse famiglie sono anche quelle che meno godono delle prestazioni di welfare pubbliche, come l’asilo nido e l’universitaria: le rette, infatti, dipendono dall’Isee.

All’aumentare del reddito aumentano tasse e tributi

Secondo lo studio, per i nuclei famigliari composti da quattro persone, in cui lavora solo un genitore e lo stipendio lordo è di 20mila euro, la situazione è simile in tutta Europa: mediamente queste famiglie godono di 17mila euro netti spendibili. Le cose, invece, cambiano all’aumentare del reddito. Per esempio, una famiglia italiana con un reddito imponibile di 60mila euro gode di un netto spendibile di poco più di 47mila euro, esattamente 10mila euro in meno di un’omologa famiglia francese e addirittura 18mila euro in meno di una famiglia svizzera nelle stesse condizioni (che però ha più spese obbligatorie e un costo della vita più alto da sostenere).E non è finita qui. I genitori italiani possono contare anche su un numero molto più esiguo di aiuti da parte dello Stato. Ritornando all’esempio di prima, con 60mila euro lordi, una famiglia italiana di quattro persone percepisce 41 euro mensili totali di assegni famigliari. In Europa, invece, la situazione è molto diversa. In alcuni Paesi come Svizzera e Germania gli assegni per i figli a carico vengono erogati indipendentemente dal reddito familiare. A Berlino, per esempio, viene stanziato un importo fisso di 204 euro per figlio minore a tutti, a prescindere dal reddito. Senza contare i premi nascita e i bonus, che in Italia sono ridicoli se paragonati a quelli del resto d’Europa.