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Apple scavalca Google, è la mela morsicata il re dei brand

Con 153 miliardi di dollari di valore il marchio dell’azienda di Cupertino guida “BrandZ”, la classifica globale dei 100 marchi più profittevoli. Facebook il brand che incrementa maggiormente il proprio valore

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La mela morsicata della Apple è il re dei brand. Ad incoronarla alla testa di “BrandZ”, la classifica globale dei 100 marchi più profittevoli, il colosso pubblicitario Wpp. In un anno il valore del marchio dell’azienda di Cupertino ha registrato una crescita spaventosa, +84%, fino al valore record di 153,28 miliardi di dollari. «Innovando costantemente e arricchendo il suo marchio, Apple ha mantenuto la sua capacità di vendere i prodotti a un prezzo ‘premium’ anche in periodi di incertezza economica – afferma Wpp – e a scrivere una bella storia alla quale oggi altri marchi possono ispirarsi». Una crescita record questa alla quale invece si è dovuta arrendere Google, spodestata da Apple e costretta in seconda posizione. Secondo Wpp il valore del marchio Google ha invece segnato una contrazione del 2 per cento, a 111,5 miliardi di dollari. Terzo un altro colosso dell’it Ibm, con un più 17 per cento a 100,85 miliardi, e a seguire il gigante dei fast food McDonald’s, a 81 miliardi di dollari, Microsoft (78,24 miliardi) e Coca-Cola (73,75 miliardi). Tra le aziende che hanno incrementato maggiormente il valore del loro brand primeggia Facebook, il più famoso dei social network ha guadagnato in dodici mesi il 246 per cento. E il suo brand vale oggi 19 miliardi di dollari.