La spagnola Bnz investe 250 milioni di euro sull’Italia delle rinnovabili

L’azienda spagnola Bnz, produttore indipendente di energia con sede a Barcellona e controllata dal fondo Europe Clean Energy Fund III di Nuveen Infrastructure, rilancia la sua strategia in Italia con un investimento fino a 250 milioni di euro nei prossimi due-tre anni.

Il nostro Paese è sempre più centrale nel piano industriale dell’azienda, che amplia il proprio raggio d’azione: dal solo fotovoltaico, Bnz si apre ora a batterie e progetti eolici. Un finanziamento da 680 milioni ottenuto a fine 2024, con il supporto di un pool di banche internazionali tra cui Intesa Sanpaolo, ha permesso alla società di accelerare. Un terzo di questi fondi è destinato all’Italia. L’obiettivo è sviluppare 300 MW di nuova capacità, portando il totale nazionale a 800 MW.

Il progetto di Bnz per l’Italia

Il 70% di questo ampliamento sarà rappresentato da impianti di accumulo a batteria, localizzati soprattutto in Lazio, Puglia e Sicilia, dove Bnz è già presente con i suoi impianti solari. Per l’eolico, gli occhi sono puntati sulla Sicilia, anche in ottica di progetti ibridi che uniscano solare e vento.  Guidata dall’amministratore delegato Luis Selva, Bnz ha annunciato anche la nascita di un nuovo ufficio operativo a Roma, mentre la sede legale resterà a Milano. Bnz prevede di partecipare alla prima asta del Macse (Mercato a termine degli stoccaggi) che partirà il 30 settembre.

L’Italia rappresenta oggi il 40% del business del gruppo. Secondo Selva, la combinazione tra quadro normativo favorevole, prezzi elevati dell’energia e necessità di capacità rinnovabile rende il nostro Paese strategico.