Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha suggerito domenica che i magnati dei media Rupert Murdoch e suo figlio Lachlan Murdoch faranno parte del consiglio di amministrazione della società che gestirà TikTok nel Paese.
“Lachlan è coinvolto nella nuova società che controllerà l’app negli Stati Uniti“, ha affermato Trump durante un’intervista a Fox News, aggiungendo che “probabilmente anche Rupert Murdoch farà parte del gruppo dirigente”.
La dichiarazione arriva dopo la risoluzione della disputa familiare sul trust Murdoch, che ha consolidato Lachlan Murdoch come presidente esecutivo e amministratore delegato di Fox Corporation.
Oracle e Dell tra i possibili partner
Trump ha inoltre indicato che altri grandi imprenditori potrebbero unirsi al progetto, tra cui il presidente di Oracle, Larry Ellison, e l’amministratore delegato di Dell Technologies, Michael Dell. “Ci sono altre persone, figure molto importanti e influenti. Inoltre, sono patrioti americani e amano questo Paese”, ha dichiarato.
L’impero di Rupert Murdoch va al figlio Lachlan. Intesa da 3,3 miliardi di dollari
Una nuova governance per TikTok negli Usa
L’operazione si inserisce nel quadro della legge approvata dal Congresso nel 2024, che obbliga TikTok a separarsi dalla casa madre cinese ByteDance per poter continuare a operare negli Stati Uniti, con l’obiettivo di proteggere la sicurezza nazionale ed evitare che Pechino possa accedere ai dati degli utenti.
Secondo la Casa Bianca, l’accordo sarà firmato “nei prossimi giorni” e prevede che sei dei sette seggi nel consiglio vadano a imprese statunitensi, tra cui Oracle, Andreessen Horowitz e Silver Lake. ByteDance manterrebbe il settimo posto.
Inoltre, è stato garantito che la gestione dei dati e della privacy degli utenti sarà sotto controllo statunitense e che anche l’algoritmo della piattaforma sarà supervisionato dagli Stati Uniti.
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