Evercore punta al mercato italiano, Luigi De Vecchi alla guida dell’investiment banking

Evercore punta al mercato italiano, Luigi De Vecchi alla guida© Shutterstock

Il colosso americano, specializzato nel settore dell’investiment banking, Evercore ha deciso di investire le proprie risorse nel mercato italiano. Apre nel nostro Paese con l’esperienza di Luigi De Vecchi, che ricoprirà la funzione di Chairman Europe. 

La più grande banca d’investimento americana indipendente ha affidato al banchiere la responsabilità di avviare le attività in Italia. Si tratta di un investimento importante, per una realtà che ha registrato un fatturato – nel 2023 – superiore a 2,4 miliardi di dollari. De Vecchi ha una lunga esperienza in Citi, Credit Suisse e Goldman Sachs.

La storia di Evercore è una garanzia

Evercore nasce a New York nel 1995, da un’idea di Roger Altman, al momento Senior chairman dell’istituto bancario, David Offensend e  Austin Beutner. Ad oggi è fra gli operatori più in voga nell’investment banking e ha al suo attivo operazioni finanziarie del valore di più di 6 mila miliardi di dollari. Fra le realtà indipendenti è al primo posto.

Ad Altman e alla professionalità dei suoi dipendenti si sono affidate aziende consolidate come Blackstone, General Electric e Warner Bros Discovery. Può contare su uffici a Londra e, fra poco, anche nel capoluogo lombardo. 

Luigi De Vecchi dovrà replicare in Italia il successo che l’istituto bancario è riuscito a ottenere negli Stati Uniti, posizionandosi sulla fascia alta del mercato. Il team che il Chairman Europe sta mettendo in piedi offrirà molte alternative agli investitori, attraverso operazioni bancarie, acquisizioni e riassetti. 

Con la sua esperienza, De Vecchi ha intenzione sfruttare le sue conoscenze del mercato finanziario per aiutare le imprese che si rivolgeranno a Evercore. Non si tratta della prima sfida importante per il banchiere che, in passato, ha gestito diversi deal di grandi dimensioni. Basti pensare alla fusione fra Essilor e Luxottica o la vendita di Tiffany a Lvmh. A lui si deve anche l’Opa fra Banco Bpm e Anima e l’acquisizione di Versace da parte della casa di alta moda Prada. Per Luigi De Vecchi non si tratta della prima volta in Evercore. Per la banca d’investimenti si è occupato delle attività di banking, capital markets & advisory in Europa, Africa e Medio Oriente.

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