Un nuovo investimento nel settore tech da parte di Elliott Management: il fondo ha acquisito una partecipazione da oltre 1,5 miliardi di dollari in Hewlett Packard Enterprise (Hpe), entrando così nella rosa dei cinque maggiori azionisti del gruppo.
La notizia, riportata da fonti vicine all’operazione, ha avuto un immediato effetto sul titolo: alla Borsa di New York, le azioni di Hpe hanno registrato un rialzo fino al 9% in apertura, per poi stabilizzarsi intorno al +6% nel corso della giornata. L’interesse di Elliott per Hpe nasce con l’obiettivo di stimolare un confronto con il management per individuare strategie capaci di aumentare il valore per gli azionisti.
La società, specializzata in infrastrutture IT e data center, ha vissuto un 2024 difficile: il titolo ha perso oltre il 25% da inizio anno e la capitalizzazione si attesta attorno ai 20 miliardi di dollari. Nonostante il superamento delle attese di fatturato nell’ultimo trimestre, Hpe ha fornito una guidance prudente per l’intero esercizio fiscale, contribuendo alla debole performance in Borsa. Né Hpe né Elliott hanno rilasciato commenti ufficiali sull’operazione, che rappresenta comunque un segnale importante per i mercati. È infatti la prima grande mossa di un fondo attivista nel settore tecnologico statunitense da quando l’amministrazione Trump ha inasprito le politiche commerciali globali.
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