Svizzera: esportazioni record di orologi di lusso grazie agli Usa

La guerra commerciale sta avendo effetti positivi almeno per qualcuno. La Svizzera, ad aprile 2025, ha registrato esportazioni da record di orologi da lusso verso gli Usa. È una diretta conseguenza della paura che anche gli americani hanno dei dazi imposti da Trump e che non danneggiano soltanto gli altri Paesi.

Il timore delle tariffe americane, che il 2 aprile erano state fissate al 31%, ha fatto aumentare vertiginosamente la domanda da parte degli Stati Uniti di orologi di lusso. Si tratta di un +149,5%, pari a 852 milioni di franchi. E, dopo tre mesi di perdita, gli export svizzeri sono tornati in positivo.

I numeri degli export svizzeri

La Svizzera ha registrato esportazioni da record verso gli usa grazie ai cronografi. Si sono attestate, infatti, a quota 2,5 miliardi di franchi, in aumento del 18,2%,soltanto per via delle richieste statunitensi.

Sul mercato di Singapore ha registrato un -9% a 132 milioni, nella Cina continentale un -31% a 132 milioni e Hong Kong un -23% a 131 milioni. Il saldo dei primi quattro mesi del 2025, infatti, resta in rosso. Le esportazioni sono state pari a 8,32 miliardi di franchi (8,48 miliardi di euro) e corrispondono a un -2,6% rispetto allo stesso periodo del 2024.

Nonostante l’effetto Trump, gli esperti sono preoccupati. Sono consapevoli che non ci sarà molto presto un’altra ondata di richieste extra da parte delle aziende americane. Intanto i dazi Usa, che per l’Europa sono stati rinviati al 9 luglio, hanno portato tanti produttori ad aumentare i prezzi. Lo hanno fatto leader del settore come Lvmh e Hermés, pensando che chi acquista nel lusso prodotti non di prima necessità e a costi già elevatissimi non si farà intimidire da altri incrementi. D’altra parte, il mercato del lusso segue logiche tutte sue e difficilmente entra in crisi, considerando il target di riferimento.

Nonostante i risultati positivi, che però sono a termine, il Paese elvetico sta cercando di negoziare con Washington per ottenere delle condizioni commerciali più favorevoli nel lungo periodo.