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Sostenibilità

Al via Davos 2020: sostenibilità al centro del dibattito

Capi di stato, conferenzieri e ospiti dovranno trovare soluzioni per coniugare capitalismo e lotta ai cambiamenti climatici

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Ormai mancano solo poche ore all’inizio di Davos 2020, il meeting annuale dei politici, manager, leader e accademici più influenti del mondo. La 50esima edizione del World Economic Forum (Wef), infatti, si aprirà martedì 21 gennaio e durerà quattro giorni. Ma di che cosa parleranno i 53 capi di Stato e i circa 600 conferenzieri riuniti sulle Alpi svizzere, nella località sciistica di Davos appunto? Sicuramente di sostenibilità e di lotta ai cambiamenti climatici. L’attenzione per l’ambiente, però, non sarà solo una tematica astratta al centro del dibattito. Sarà anche concreta: gli organizzatori, infatti, hanno annunciato che il forum di quest’anno sarà “uno degli eventi più eco-sostenibili mai tenuti al mondo” per impatto ecologico. Durante la quattro giorni di conferenze, saranno utilizzati materiali riciclabili, gli ospiti si sposteranno con veicoli elettrici, saranno offerti cibi a chilometro zero e al 70% vegetariani, gli edifici saranno alimentati con energie rinnovabili. Gli organizzatori hanno anche invitato i partecipanti a usare i voli di linea o, meglio ancora, il treno per raggiungere la località sede dell’evento.

Le iniziative già annunciate in vista di Davos 2020

Nel frattempo, molti potenti si sono già mobilitati e hanno annunciato diverse iniziative volte a contenere il riscaldamento globale. Per esempio, Larry Fink, leader di BlackRock, uno dei grandi gestori di fondi mondiali, ha dichiarato di voler ridurre gli investimenti in aziende che producono carbone, di avere intenzione di decuplicare fino a 1.000 miliardi di dollari i propri fondi orientati ai criteri Esg entro un decennio e di voler votare contro i manager delle aziende partecipate poco sensibili alle pratiche sostenibili. In Italia a far sentire la propria voce è stata Intesa Sanpaolo, di cui BlackRock è azionista, che si è impegnata a investire 50 miliardi di euro in attività “ecofriendly” nei prossimi anni. Sul fronte politico, la Commissione europea ha lanciato un piano di investimenti ecosistenibili da 1.000 miliardi di euro con l’obiettivo di rendere più green ed etico il Vecchio continente.

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© World Economic Forum (Wef)/ Boris Baldinger