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Attualità

Toyota investe 500 milioni in Uber. L’obiettivo? Il taxi a guida autonoma

Il progetto di vetture senza conducente riprende forma grazie all’intervento della casa automobilistica giapponese

Nonostante gli incidenti e le battute d’arresto degli ultimi mesi, Uber non si arrende. Anzi, ora la sua scalata verso il successo riprende con vigore. Merito di Toyota, che ha deciso di investire 500 milioni di dollari nell’azienda di San Francisco. Ad annunciarlo la stessa casa automobilistica giapponese. L’accordo tra le due società ha un obiettivo ben preciso: sviluppare auto a guida autonoma. Ricordiamo che dopo la morte in marzo di una donna per mano di un’auto senza guidatore in Arizona, Uber aveva sospeso tutti i suoi test fino al mese scorso. A luglio, infatti, Uber ha rilanciato il progetto sulla guida autonoma, ma con un autista al volante. Ora, grazie alla nuova intesa con Toyota, si punta a “a sviluppare e a portare sul mercato vetture autonome per il servizio taxi su larga scala” come dichiarato da Toyota stesso in una nota. L’intesa, che attribuisce a Uber un valore di 72 miliardi di dollari, prevede che le tecnologie per l’auto senza guidatore delle due società si integrino in vetture Toyota costruite ad hoc per il parco Uber.