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Attualità

Istat: auto elettrica, monopattino e sushi entrano nel paniere

L’aggiornamento annuale del gruppo di prodotti su cui viene misurata l’inflazione ci offre uno spaccato sociologico attuale della nostra epoca

Monopattino elettrico, sushi take away, servizio di barba e baffi, trattamenti estetici per uomo, auto elettriche e ibride. Sono alcune delle voci che sono entrate per la prima volta nel paniere Istat dell’inflazione, a testimonianza di un’evoluzione non solo dei consumi, ma anche delle abitudini e dei costumi. L’aggiornamento annuale del gruppo di prodotti su cui viene misurata l’inflazione, infatti, ci permette di avere uno spaccato sociologico molto attuale della nostra epoca. La novità più significativa dell’ultima revisione? “L’ampliamento dell’utilizzo dei prezzi registrati alle casse mediante scannerizzazione dei codici a barre a nuovi canali distributivi del commercio al dettaglio della Grande Distribuzione Organizzata”. Ma nel dettaglio, ecco tutti i nuovi ingressi:

  • automobili elettriche e ibride-elettriche, sia nuove sia usate;

  • monopattino elettrico, nel segmento di consumo riguardante le biciclette;

  • sushi take away, nel segmento fast food e servizi di ristorazione take away;

  • consegna pasti a domicilio, nuovo segmento di consumo;

  • servizio di barba e baffi, nei servizi di parrucchiere per uomo e bambino;

  • apparecchi acustici retroauricolari e intraauricolari;

  • trattamenti estetici, nuova voce dei trattamenti di bellezza;

  • lavatura e stiratura camicia, nel segmento dei servizi di lavanderia abiti;

  • applicazione dello smalto semipermanente, nei trattamenti di bellezza.

Di contro dal paniere Istat non esce alcun prodotto. Cambia però la distribuzione dei pesi. Sale l’importanza del segmento trasporti e scende quella di abitazione, acqua, elettricità e combustibili. Il peso maggiore continua a essere esercitato da prodotti alimentari e bevande analcoliche (16,21%), seguiti da trasporti (14,96%), servizi ricettivi e di ristorazione (11,95%) e abitazione, acqua, elettricità e combustibili (9,95%).

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