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Attualità

Ipsos, italiani preoccupati per il futuro. Cresce propensione al risparmio

A gennaio 2019 l’accumulo non finalizzato ha raggiunto quota 81%. Solo l’11% dei nostri connazionali ha stipulato una polizza assicurativa

Il difficile clima politico e la stagnazione dell’economia stanno lasciando pesanti strascichi sugli italiani. Non solo sui loro comportamenti, ma anche sulle loro percezioni tanto che l’Italia è fra i primi Paesi al mondo per numero di cittadini preoccupati per il futuro. A rivelarlo una ricerca realizzata da Stefania Conti, Business development director – Financial services di Ipsos, secondo cui solo Corea del Sud, Sud Africa e Argentina fanno registrare previsioni più pessimistiche di noi in merito alla propria situazione finanziaria e alla crescita economica della propria Nazione.

I timori più diffusi? Il 75% dei nostri concittadini teme di non essere in grado di gestire eventuali emergenze legate allo stato di salute e il 51% di perdere il lavoro. Il risultato è che sono in continuo aumento le famiglie che cercano di risparmiare: dal 2017 sono salite del 2%. A gennaio 2019 l’accumulo non finalizzato ha raggiunto quota 81%. Solo l’11% del campione, però, ha stipulato un’assicurazione, nonostante il 37% sia convinto che i timori sul futuro possano essere gestiti con una polizza assicurativa.