Manager: Urbano Cairo al top per reputazione, Andrea Agnelli in Top15

Primo posto per Urbano Cairo nella classifica di Top Manager Reputation, l’osservatorio permanente realizzato da Reputation Manager, che ogni mese monitora la reputazione online delle figure apicali delle principali aziende italiane. La prematura scomparsa di Sergio Marchionne ha creato un vuoto sul gradino più alto del podio della classifica, colmato da Cairo che nel periodo luglio-agosto 2018 ha beneficiato di un buon momento per le sue aziende: in particolare, semestrale positiva di Rcs con un utile quasi raddoppiato, nuovi palinsesti della prossima stagione televisiva di La7, soddisfazione per gli acquisti del Torino e i progetti di Cairo per il club di Serie A.

Francesco Starace, a.d. di Enel, segue in seconda posizione con un punteggio. Anche per Enel semestrale positiva grazie alle rinnovabili che spingono la crescita. Ma Starace porta a casa importanti risultati anche sul piano internazionale: la Banca Europea sostiene il suo piano per la mobilità elettrica, e il manager viene nominato Commendatore dell’Ordine di Rio Branco in Brasile dove la multinazionale energetica sta rafforzando la sua presenza. John Elkann sale sul gradino più basso del podio: dal difficile frangente della scomparsa di Marchionne, il presidente di Fca è emerso come garanzia di continuità avendo dato un segnale forte con l’assunzione della presidenza di Ferrari. I media hanno valutato molto positivamente la sua gestione.

Due nuovi manager entrano in top 15: si tratta del patron del Napoli Aurelio De Laurentiis, che ha beneficiato in particolare dell’alta esposizione mediatica in seguito al salvataggio di un’altra società di calcio, il Bari. L’altra new entry è Andrea Agnelli, presidente della Juventus, grazie ai contenuti molto positivi sull’acquisizione di Cristiano Ronaldo.

Crescita di due posizioni per Carlo Messina, a.d. di Intesa Sanpaolo, che arriva al sesto posto, una posizione in più per Philippe Donnet, a.d. di Assicurazioni Generali, che sale in nona posizione. Entrambi sono premiati da semestrali positive e da nuove iniziative come l’accordo con Banco Alimentare e Banco Farmaceutico per Intesa Sanpaolo e la cessione di polizze Vita in Germania che fa incassare 1,9 miliardi a Generali. Buon momento anche per il Ceo di Snam, Marco Alverà (11°), all’a.d. di Fincantieri Giuseppe Bono (13°) e Leonardo del Vecchio, fondatore e presidente esecutivo di Luxottica (14°).