Connettiti con noi

Lavoro

A creare occupazione è rimasta solo la green economy

Investire sulla sostenibilità in piena crisi ha permesso alle aziende di restare competitive e di assumere personale: ecco le posizioni più ricercate nel 2017

La green economy crea occupazione. Perché quelle aziende che hanno investito sulla sostenibilità negli anni più duri della crisi sono rimaste competitive sui mercati esteri, hanno puntato su ricerca e sviluppo e hanno assunto nuova forza lavoro. E oggi sono 13 su 100 i dipendenti italiani impiegati in aziende green, cioè quella attente a risparmio energetico, energie rinnovabili, qualità delle materie e ecosostenibilità. A rivelarlo è il Rapporto GreenItaly, presentato da Fondazione Symbola. Saranno sempre di più visto che nel 2017 è prevista la nascita di 320 mila nuovi green job, che diventano 863 mila se consideriamo qualunque posizione che richieda competenze di sostenibilità.

La green economy crea occupazione

La green economy si è rivalata in qualche modo un antidoto alla crisi. Le aziende che hanno puntato su ricerca e innovazione, ma anche sulle riduzione dell’impatto ambientale, sono uscite vincenti da questi anni di crisi. Sono ben 355 mila le aziende green che hanno aumentato le esportazioni e la competitività sui mercati esteri grazie a queste scelte strategiche. E considerando anche l’industria manifatturiera, arriviamo al 33,8% del tessuto produttivo italiano. Così nel corso di quest’anno investiranno su sostenibilità e efficienza ben 209 mila aziende, con una quota sul totale (15,9%) che ha superato di 1,6 punti percentuali i livelli del 2011.

Tre milioni di occupati

Alla green economy tricolore si devono già 2 milioni 972 mila posti di lavoro, il 13,1% dell’occupazione nazionale. I settori green più interessanti solo quelli ad alto contenuto tecnologico, tanto che il salto competitivo è strettamente legato al rapporto tra investimenti “verdi” e Ricerca& sviluppo. Saranno il 27% delle medie imprese industriali nel 2017. Chi sono i lavoratori più ricercati) Ingegneri energetici o agricoltori biologici, ma anche esperti di acquisti verdi, tecnici meccatronici o installatori di impianti termici a basso impatto.

Credits Images:

© Philippe Put