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Lavoro

La salute mentale dei lavoratori dipende dai manager

Disconnettersi, fare esercizio e, in fondo, imparare a non prendersela troppo con se stessi e con i colleghi: ecco i segreti per non impazzire…

Il segreto per preservare la salute mentale al lavoro? Vivere bene il tuo lavoro dipende da cosa fai nel tempo libero. Sembra un paradosso, ma è così. E vale anche per chi ha la responsabilità di un team. A raccontare i segreti di una vita serena in ufficio è un articolo del britannico Guardian che riporta i risultati di un’indagine realizzata da YouGov per conto dell’associazione britannica Business in the Community. Intervistando circa 3 mila lavoratori del Regno Unito, si è scoperto tre dipendenti su cinque hanno avuto problemi mentali (stress, depressione, ansia) a causa del lavoro e che il 15% è stato licenziato, demansionato o ha subito azioni disciplinari per averlo rivelato.

Il segreto per non impazzire in ufficio

«Malgrado la crescente rilevanza della salute mentale nei luoghi di lavoro, oltre un milione di lavoratori affronta una serie di ripercussioni per averne parlato al proprio capo», spiega Louise Aston, direttore benessere di Business in the Community. «Questo report è una call to action per una migliore leadership che metta fine a questa ingiustizia e fornisca supporto. È tempo di sfatare il pregiudizio in base al quale avere problemi mentali equivale a peggiori performance sul lavoro: dobbiamo formare i manager perché apportino i miglioramenti necessari per consentire alle persone di continuare a lavorare e crescere».

I consigli per preservare la salute mentale al lavoro

Il segreto per preservare la salute mentale al lavoro è allora seguire alcuni semplici consigli forniti nella ricerca:

Lavora sui tuoi punti deboli

Un incarico particolare o mansioni costanti che ci mettono in difficoltà: affronta di petto i tuoi punti deboli e ridurrai lo stress.

Gestisci il tuo tempo

Lo smart working, cioè la possibilità di lavorare negli orari preferiti e magari anche da casa eliminando fastidiosi spostamenti, è una via semplice per migliorare la qualità della vita. Ma quante aziende lo concedono?

Stacca la spina

Stacca la spina quando sei fuori dall’ufficio, non continuare a leggere email e rispondere alle telefonate: in Francia il diritto alla disconnessione è sancito per legge.

Parla delle tue debolezze

Parlare dei propri problemi, soprattutto se riguardano la salute mentale non è facile. L’indagine di YouGov rivela che i giovani sono meno portati a rivelare di avere problemi di questo tipo: solo un terzo dei 18-29enni si sentirebbe a proprio agio a parlarne con il capo, rispetto a quasi il 50% dei 40enni. Alcune aziende però stanno facendo passi avanti.

Sfrutta il tuo tempo libero

L’esercizio fisico è un toccasana per lo stress, ma lo può essere anche recuperare qualche ora di sonno o guardare una serie tv staccando un po’ il cervello: scegli tu come ricaricare al meglio le batterie

Impara a perdonar(ti)

Non hai raggiunto l’obiettivo fissato? Il tuo team non ha rispettato una scadenza? Impara a perdonare te stesso e gli altri, che non vuol dire smettere di essere ambiziosi ma sapere quando è il caso di rallentare e prendersi del tempo per riflettere.