Globalcoin, la moneta virtuale di Facebook, è pronta al debutto

A brevissimo farà il suo debutto Globalcoin, la moneta virtuale di Facebook. Manca solo l’approvazione delle autorità americane e poi l’obiettivo di Mark Zuckerberg di compensare il calo degli introiti pubblicitari sarà centrato. Dopo gli scandali degli ultimi anni, infatti, il fondatore del social più famoso al mondo ha deciso di cambiare rotta dando più spazio alle interazioni private e ai gruppi e meno ai post pubblici. Un’inversione che piace molto ai governi, preoccupati per la minaccia alla democrazia, ma molto meno alla pubblicità. “L’idea di farsi una moneta è solo un modo per creare un nuovo flusso di ricavi prevedendo una diminuzione dagli introiti della pubblicità” ha spiegato all’AGI Vincenzo Cosenza, tra i massimi esperti italiani di social network. Ma a che cosa servirà Globalcoin? A comprare e vendere direttamente su Facebook. La moneta è legata al dollaro ed è basata sulla tecnologia blockchain, ma è non decentralizzata e instabile come le altre.

Per ovviare alla mancanza di fiducia degli utenti a causa dei problemi del passato, la gestione della nuova moneta sarà affidata a una fondazione terza, composta da chi si occuperà dei nodi della rete, ossia dai controllori degli scambi che avvengono all’interno della blockchain. Così Facebook, ma anche Instagram e WhatsApp, da piazze virtuali dove incontrarsi e parlare diventeranno dei mall virtuali: vetrine in cui non si potranno solo ammirare prodotti, servizi e idee, ma anche acquistarli.