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Business

Samsung Galaxy Note9 in Italia: al via la campagna di marketing

Dopo un pre-order di successo, è disponibile nel nostro Paese il nuovo top di gamma della multinazionale sudcoreana, che punta molto su spot tv e campagne digital per il lancio del dispositivo

Arriva oggi in Italia il nuovo Samsung Galaxy Note9, il nuovo top di gamma di casa Samsung (che va ad affiancarsi ai Galaxy S9 e S9+) presentato a New York ai primi di agosto. Disponibile in pre-order da circa due settimane, il dispositivo ha già fatto registrare ottimi risultati nella fase di prevendita in tutto il mondo per uno smartphone premium che si presenta con una rinnovata e distintiva S Pen e la fotocamera più intelligente mai realizzata da Samsung.

“La serie Note è sempre stata la nostra vetrina per le tecnologie più innovative, destinate a rivoluzionare il settore, e Galaxy Note9 non fa eccezione”, ha commentato il presidente di Samsung Electronics Italia, Carlo Barlocco. “Siamo felici di mettere a disposizione dei consumatori italiani e dei fan della serie Note un prodotto tanto innovativo quanto Note9, un dispositivo nato per rispondere alla passione che gli utenti ci hanno dimostrato e alle loro esigenze, che una volta di più siamo certi ci dimostreranno la loro fiducia nel brand Samsung e nella qualità dei nostri prodotti”.

La campagna di lancio per il nuovo Galaxy Note9

Contestualmente al lancio del nuovo phablet, Samsung ha predisposto una campagna che prevede spot pianificati sulle principali reti televisive oltra a importanti investimenti in outdoor. “Il budget per la campagna del Not9 è in linea con quello degli importanti lanci fatti da Samsung negli ultimi anni anche in termini di pressione pubblicitaria”, ha sottolineato a Il Sole 24 Ore Alicia Lubrani, Head of Marketing Communication di Samsung Electronics Italia. In autunno sono previste due campagne: la prima legata alla sicurezza dei dati personali e lavorativi custoditi su Galaxy Note9 e su tutti i prodotti Samsung. La seconda sarà incentrata sulle partnership mirate ai target super premium a cui si rivolge il dispositivo. Il 50% degli investimenti saranno destinati alla tv, il 25% sarà investito sul fronte digital, per l’outdoor sarà investito il 20% e la parte restante sarà destinata alla stampa.