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Pace fatta fra Usa ed Europa. Trump e Juncker trovano un accordo sui dazi

Dopo le tensioni delle scorse settimane, ora Washington e Bruxelles hanno deciso di dialogare. Le elezioni del congresso cambieranno qualcosa?

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Dopo le tensioni delle scorse settimane e le minacce di dazi e limitazioni commerciali, finalmente Europa e Usa si riappacificano e trovano un accordo. Nei giorni scorsi il presidente della Commissione Ue Jean Claude Juncker è andato alla Casa Bianca con l’obiettivo di trovare una tregua con Donald Trump. E fortunatamente è riuscito nel suo intento. Eppure le premesse non erano delle migliori. Anche alla vigilia, infatti, il presidente americano aveva ribadito la sua posizione dura e la sua intenzione di trovare sì un accordo, ma a patto che fosse equo. Altrimenti, avrebbe dato il via ai temuti dazi del 25% sull’importazione delle auto. Del resto, non molto tempo fa Trump aveva definito Juncker come “un killer” e l’Unione Europa come “un nemico per gli Stati Uniti. Il faccia a faccia però si è rivelato una carta vincente.

Juncker e Trump soddisfatti

Juncker è riuscito nell’impresa in cui invece avevano fallito sia Angela Merkel sia Emmanuel Macron. “Ero venuto qui per trovare un’intesa e l’abbiamo trovata” ha affermato dopo l’incontro. Inaspettatamente, si è detto molto soddisfatto anche Trump. “Oggi è un grande giorno, abbiamo lanciato una nuova fase nei rapporti tra Usa ed Europa. L’obiettivo è quello di zero tariffe, zero barriere commerciali non tariffarie e zero sussidi sui beni industriali che non siano auto” ha dichiarato al termine del colloquio. Ora non resta che attendere le prossime settimane per scoprire se la pace è vera e soprattutto duratura. L’interrogativo principale riguarda gli Usa: chissà se Trump, in vista delle elezioni in Congresso del prossimo novembre, continuerà a essere filo-repubblicano o seguirà la linea dura e nazionalista?

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© Win McNamee/Getty Images