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Sostenibilità

Oslo, al via la rivoluzione verde. L’obiettivo è ridurre emissioni di Co2

Nuovi parchi, piste ciclabili, tasse sul traffico, potenziamento dei trasporti pubblici: ecco alcune delle misure approvate dalla giunta

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Gli esperti non hanno dubbi: per dare una chance al nostro Pianeta dovremmo ridurre drasticamente il surriscaldamento globale. A partire da ora. Se molti Paesi, però, continuano a prendere tempo, la Norvegia sembra aver accolto completamente l’appello degli ambientalisti o perlomeno l’ha fatto la sua capitale. La giunta di Oslo, a giuda laburista, socialista e verde, infatti, ha deciso di avviare un piano che ha come obiettivo finale la riduzione del 95% delle emissioni di Co2 entro il 2030. Molte le azioni previste. Innanzitutto, la trasformazione di 730 mila metri quadrati di spazi urbani, per esempio attraverso la sostituzione dei parcheggi con nuovi parchi, la creazione di 60 km di piste ciclabili, la pedonalizzazione del centro storico e l’introduzione di una tassa sul traffico. Previsto, poi, un potenziamento dei trasporti pubblici, in particolare autobus e tram, così da rendere più agevoli gli spostamenti dei pendolari che vivono alle porte della città. Per quanto riguarda traghetti e crociere, è probabile che si andrà verso l’elettrificazione delle banchine, un sistema già attivo in altre città del mondo che, tramite torrette di alimentazione elettrica, fornisce energia alle navi ferme in porto.

La giunta di Oslo ha approvato incentivi e agevolazioni fiscali

Il piano prevede diversi interventi anche sulle abitazioni. A partire dall’eliminazione delle stufe a legna che sono ancora molto diffuse in Norvegia e sono responsabili di gran parte delle emissioni di anidride carbonica. Discorso analogo per gli scaldabagno e le caldaie, che potrebbero essere sostituiti dai pannelli solari e/o dal teleriscaldamento, che rifornisce già il 20% degli edifici della città.La giunta ha introdotto anche incentivi e agevolazioni fiscali per chi vuole ristrutturare la propria abitazione in modo da avere un miglior isolamento termico. La rivoluzione verde passerà anche attraverso la digitalizzazione dei servizi, l’acquisto di bici elettriche, un impianto di cattura e stoccaggio del carbonio.