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Attualità

Pensioni, queste sconosciute. I giovani italiani ne sanno poco o nulla

Solo il 25% degli under 35 ritiene di avere buone nozioni in materia previdenziale. La maggior parte brancola nel buio, specie sui fondi complementari

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È uno dei temi caldi della politica, attorno a cui in questi mesi si sono accesi dibatti molto fervidi, che hanno suscitato grande clamore nell’opinione pubblica. Eppure, l’argomento “pensioni” sembra interessare poco i giovani. Secondo una ricerca condotta da State Street Global Advisors, in collaborazione con la società di consulenza Prometeia, infatti, la stragrande maggioranza degli under 35 ammette di avere nozioni limitate o inesistenti in materia previdenziale. Solo il 25% si ritiene sufficientemente informato. In realtà, non solo i giovani, ma anche le famiglie si definiscono poco ferrate da questo punto di vista tanto che il 70% pensa di saperne troppo poco sulle pensioni integrative. Nonostante abbiano scarse conoscenze in quest’ambito, 8 intervistati su 10 sono convinti che la propria pensione sarà insufficiente.

L’argomento più ostico? Le pensioni complementari

La ricerca ha coinvolto complessivamente 1.367 persone tra i 18 e i 74 anni. In tutte le fasce d’età, c’è un argomento che appare particolarmente ostico: quello dei fondi pensione complementari. Pochi sanno di che cosa si tratti esattamente, eppure molti affermano che l’ostacolo maggiore al loro utilizzo sia rappresentato dai costi. In realtà, le commissioni dei fondi pensione integrativi sono decisamente inferiori rispetto a quelle dei fondi comuni e di altri prodotti pensionistici privati. È alla luce di ciò che gli esperti raccomandano un maggior impegno da parte di tutti, Governo incluso, a fornire informazioni chiare e complete in materia di pensioni.

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© Anemone123 on Pixabay