Connettiti con noi

Attualità

Ecco le Tecnovisionarie, donne che inventano il futuro

Il primo premio a Alessandra Biffi, ricercatrice che studia terapie geniche per combattere malattie genetiche infantili. Premiate anche altre quattro donne

Stasera in occasione della conferenza Women&Technologies 2008-2015 si svolgerà la premiazione della terza edizione del Premio Internazionale Le Tecnovisionarie, il riconoscimento alle “donne visionarie”. Donne che con il proprio lavoro hanno saputo “inventare il futuro”, coniugando innovazione e tecnologie, mantenendo una visione d’insieme e una necessaria centralità della persona. Il premio propone una visione nuova del rapporto tra donne e tecnologie, affrontata non come problematica di genere, ma come strumento per identificare e valorizzare il talento femminile nella ricerca, nello sviluppo tecnologico e nell’innovazioneQuest’anno il focus è tutto per la ricerca e l’innovazione nell’ambito della salute, con particolare attenzione ai settori delle biotecnologie e nanotecnologie.Ad aggiudicarsi il primo premio Bio e Nano WomenTech, per l’edizione 2010 Alessandra Biffi, ricercatrice dell’istituto Telethon for Gene Therapy del San Raffaele di Milano. Da oltre 10 anni la Biffi studia terapie geniche con le quali combattere le malattie genetiche dell’infanzia. Ricercatrice, ma anche pediatra, Alessandra si è concentrata nello studio della leucodistrofia metacromatica, una patologia neurodegenerativa finora inguaribile.A lei andrà anche la Medaglia del Presidente della Repubblica.Alessandra Biffi non è l’unica premiata, nella serata di stasera saranno consegnati quattro Premi Speciali che valorizzano ambiti scientifici più specifici:

Premio speciale: InterdisciplinariaMENTE, assegnato a Antonella Canonico, fondatrice di ILABS e autrice di librie studi clinici sulla gestione psicologica del dolore, dell’ansia e dello stress;

Premio speciale: “Spazio” alla salute, conferito a Simonetta Di Pippo, Direttrice del programma Voli abitati dell’Ente Spaziale Europeo e fondatrice dell’Associazione Women in aerospace;

Premio speciale: Donne d’emergenza, Donne in emergenza consegnato a Suor Marcella Catozza, fondatrice di un consultorio pediatrico a Haiti;

Premio speciale Divulgazione scientifica: Se dico Salute… per Daniela Mattalia, Responsabile dell’informazione scientifica di Panorama.

Ed infine, una Menzione speciale come tecnovisionaria più segnalata dal “pubblico” alla più giovane delle finaliste, Maddalena Paganin (Post-doc presso il Laboratorio di Oncoematologia Pediatrica, Università degli Studi di Padova).

Women&Technologies non è solo una Conferenza e un Premio Internazionale annuale, ma anche un Laboratorio permanente di idee, confronto e condivisione attivo tutto l’anno tramite portale web, social network, partecipazioni ad eventi pubblici e incontri istituzionali.

Guarda il video della sfida di Alessandra:

Credits Images:

Alessandra Biffi