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Attualità

Quello del 2021 sarà un “Supersalone”

Questo il nome scelto per l’evento milanese dedicato al design

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Nuovo nome, nuovo logo, nuovo format. Il “supersalone” firmato Stefano Boeri (con 5 co-progettisti) sta iniziando a prendere forma. Il debutto, come già annunciato, è in programma dal 5 al 10 settembre a Fiera Milano Rho e, grazie al nuovo concept, “promette di riaffermare la centralità di Milano e del Salone del Mobile.Milano nel panorama internazionale del progetto, della cultura e dell’innovazione”.

Come sarà il nuovo format

Si tratterà di un unicum, un momento irripetibile, di grande e immediata forza attrattiva e comunicativa, aperto tutti i giorni non solo agli operatori, ma anche al grande pubblico. Come spiegato sta mane in Triennale durante la conferenza stampa, si tratterà di un appuntamento “che uscirà dai confini di un incontro puramente commerciale per guardare a inedite contaminazioni, aperture, fusioni ed estroversioni”.

Il format proposto è quello di una grande biblioteca del design che celebrerà la rinnovata attenzione e cura per gli spazi dell’abitare contemporaneo e la cui scenografia valorizzerà le novità e le creazioni messe a catalogo negli ultimi 18 mesi dalle aziende con i loro prodotti storici che, grazie al debutto della piattaforma digitale del Salone del Mobile.Milano, potranno essere acquistati al termine di una ricca e coinvolgente customer journey (una parte del cui ricavato contribuirà a una causa benefica). Nota importante: è stato chiarito il ruolo della distribuzione, che fino a qualche giorno fa sembrava non essere coinvolta. Non si acquisterà direttamente in fiera (come in molti avevano inteso…), ma i visitatori verranno indirizzato dalle aziende stesse verso la propria rete vendita.

Allestimenti originali e un ricco programma di incontri

L’allestimento in Fiera prevedrà dei lunghi setti paralleli, studiati per le specifiche categorie merceologiche, che permetteranno alle aziende di raccontare la propria identità e i propri prodotti su pareti verticali, usando, in alcuni casi, anche le superfici orizzontali, entrambe modulari. Una maglia espositiva fluida e dinamica che consentirà al visitatore di navigare liberamente all’interno di un enorme archivio, nazionale e internazionale, della creatività, dell’eccellenza e del saper fare. In ottica di circolarità e sostenibilità, tutti i materiali e le componenti dell’allestimento sono stati pensati per poter essere smontati e successivamente riutilizzati. Inoltre, all’ingresso Porta Est della Fiera, grazie al progetto Forestami, verrà creata una zona di accoglienza verde con 200 alberi che, al termine dei sei giorni di evento, verranno messi a dimora nell’area metropolitana milanese.

L’allestimento in Fiera sarà contaminato e intervallato da aree e percorsi tematici immaginati dallo Studio Stefano Boeri Architetti e dai cinque co-progettisti: arene per talk di condivisione e approfondimento, lounge riservate agli incontri commerciali e di business delle aziende, aree dedicate ai giovani delle scuole di design e all’esposizione, a cura dell’ADI delle sedie premiate con il Compasso d’Oro, food court ideate e realizzate in collaborazione con Identità Golose – The International Chef Congress, aree social e relax.

Un programma speciale di incontri con alcuni protagonisti del panorama contemporaneo e pensatori del futuro si alternerà a grandi eventi musicali dal vivo in collaborazione con i migliori e più rappresentativi esperti del settore. Un nuovo modo di concepire lo spazio fieristico che diventa luogo dalle molteplici possibilità di incontro e, contemporaneamente, un invito a soffermarsi, a pensare, a sentire e, dunque, un antidoto contro la banalizzazione frettolosa di tante esposizioni.

Una novità digital

Il 30 giugno è già previsto il debutto della piattaforma digital, studiata per valorizzare, attraverso contenuti originali e linguaggi specifici del mezzo, il design in mostra, ma anche per porre l’utente al centro dell’evento prima, durante e dopo la visita. Gli spazi espositivi e i percorsi tematici dialogheranno in maniera inedita con essa e i prodotti potranno essere visionati, prenotati per il successivo acquisto. Un crocevia digitale che creerà nuove forme di integrazione e interconnessione fra differenti mondi, utenti e mercati.