
Omaggio del Centre Pompidou a uno dei più complessi e prolifici artisti del XX secolo, lo spagnolo Salvador Dalì (1904-1989). A trent’anni dall’ultima grande retrospettiva organizzata nel capoluogo francese nel 1979, oltre 200 opere tra cui 120 dipinti – alcuni celebri come La persistenza della memoria
(1931, in foto
), Lo spettro del sex-appeal
(1934) e L'enigma senza fine
(1938); molti altri inediti – ripercorrono attraverso sette sezioni tematiche la carriera e i periodi più significativi della sua produzione.
La mostra, dedicata all’incisivo e provocatore pittore, scultore e scrittore, si apre con la fotografia in bianco e nero, realizzata da Philippe Halsman, di Dalì nudo in posizione fetale dentro un uovo gigante e si chiude con una sala circolare e labirintica «che illustra il cervello dell'artista catalano», secondo quanto spiegato dai curatori.
Salvador Dalì
Fino al 25 marzo
Centre Pompidou, Parigi