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Lifestyle

Vuitton teme di rimanere senza scorte: boutique a orari ridotti

La maison in vista delle vendite natalizie preserva lo stock chiudendo i negozi parigini un’ora prima. Intanto procede a nuove assunzioni e a nuovi laboratori per aumentare la produzione

Le esclusive boutique di Louis Vuitton a Parigi sono, in questo periodo, ancora più esclusive. Il marchio del lusso francese sta, infatti, riducendo l’orario di apertura dei suoi negozi parigini perché teme di arrivare senza scorte alle vendite natalizie. Fino a fine novembre le boutique Louis Vuitton della capitale francese funzioneranno a orari ridotti con serrande abbassate alle 18, anziché alle 19. Chiusura anticipata di un’ora anche per la grande boutique sugli Champs Elysées, qui i clienti saranno accolti solo fino alle ore 19, mentre prima potevano accedervi fino alle 20.Orari ridotti, ma non solo, Vuitton ha anche contingentato le vendite. Il singolo cliente non potrà portarsi a casa più di un paio di articoli a visita: massimo acquisto consentito “una borsa più un articolo di piccola pelletteria” oppure a “due articoli di piccola pelletteria”.I turisti, soprattutto asiatici, sono i frequentatori più assidui delle boutique parigine di Vuitton e qui, dove i prezzi sono inferiori alle altre città, si assiste con maggiore forza al rimbalzo delle vendite del dopo crisi.Tempi, quindi, non troppo duri per Louis Vuitton che, nel primo semestre dell’anno, ha visto aumentare tanto le proprie vendite da pensare di agire sulla propria capacità di produzione. La maison francese ha provveduto solo nell’ultimo anno ad assumere oltre 300 artigiani per i suoi laboratori di pelletteria e entro la prossima primavera aggiungerà agli 11 stabilimenti, ora dedicati alla fabbricazione dei prodotti, un nuovo sito a Marsaz.

Credits Images:

La boutique Louis Vuitton sugli Champs Elysées