Da cinema a tempio del lusso, nasce Coin Excelsior

Là dove un tempo c’era un cinema, da domani sorgerà un nuovo tempio del lusso. In Galleria del Corso a Milano è tutto pronto per l’inaugurazione, prevista il prossimo 8 settembre, del nuovo Coin Excelsior. Il mega store, come rivela il nome stesso, occupa gli spazi un tempo sede del prestigioso cinema. Oltre 4mila metri quadrati disposti su sette piani. Un progetto grandioso firmato dall’architetto francese Jean Nouvel, che ha lavorato con l’obiettivo di «non tradire la storia di un luogo che ha avvicinato i milanesi al cinema». Un luogo dal forte sapore simbolico, icona di un tempo che forse non c’è più, pronto oggi, seppur profondamente mutato, a tornare a splendere. Come sottolinea l’artefice del progetto, Stefano Beraldo, amministratore del Gruppo Coin: «Volevo uno spazio iconico, nel cuore di Milano, un contributo a rafforzarne la vocazione di capitale della moda. Il cinema Excelsior era ormai chiuso da anni, abbandonato. L’ho immaginato subito come un posto ideale per un negozio diverso, spettacolare, con una spiccata valenza artistica. Attraverso l’intervento di un grande architetto come Jean Nouvel, abbiamo voluto recuperarlo insieme a Beni Stabili proprietario del complesso immobiliare per consegnarlo alla città».

Niente film quindi nel nuovo Excelsior, ma moda, cibo e design. Tanti e prestigiosi i marchi presenti: da Maison Martin Margiela a Christian Louboutin, passando per Tiffany (qui il primo shop-in-shop italiano del marchio) e Jimmy Choo.

Si parte dal mezzanino dove il protagonista è il gusto con le isole e i ristoranti firmati Eat’s. Tutto riservato al beauty, invece, il piano terra con un angolo gustoso occupato dal corner di dolci francesi Laudurée.

Se il primo piano è riservato ai designer americani contemporanei, ancora poco distribuiti in Italia e destinati al pubblico femminile (come Helmut Lang, Rag & Bone, Alice and Olivia, Vince); nel secondo piano il protagonista è l’uomo informale e denim, in un sapiente mix tra stilisti emergenti e i tradizionali must-have. Brand di riferimento: Maison Martin Margiela, Dries van Noten, Marni, Balmain, Marc Jacobs, CoSTUME NATIONAL, Porter e Moscot.

Ancora donna al terzo piano con brand iconici come Valentino, Chloé, Marni e Joseph; ma anche i nuovi come 3.1 Phillip Lim, Vanessabruno, e Vincenzo De Cotiis.

La ricerca dell’eccellenza si esprime al massimo all’ultimo piano, con gli accessori e le calzature. Christian Louboutin, Giuseppe Zanotti, Jimmy Choo, Sergio Rossi, Pierre Hardy e Repetto. E borse di Givenchy, Proenza Schouler, Zagliani, Marni, Chloé. A Manolo Blahnik è dedicato invece uno shop-in-shop di 25 metri quadrati.