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Hi-Tech

Xiaomi entra nel mercato delle auto elettriche

La multinazionale cinese pronta a investire 10 miliardi di dollari nel business dei veicoli green nei prossimi dieci anni

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Dopo smartphone, monopattini e un’ampia gamma di dispositivi per la smart home, Xiaomi si prepara a entrare nel business delle auto elettriche. La conferma arriva dall’annuncio della stessa multinazionale cinese, che ha completato l’iscrizione della Xiaomi EV Company Limited nel registro delle imprese con nu capitale di 10 miliardi di Rmb (circa 1,3 miliardi di euro) e che Lei Jun, Founder, Chairman e Ceo di Xiaomi, è il rappresentante legale. Questo, si precisa in una nota del gruppo, segna un passo importante nel progetto legato ai veicoli elettrici (EV) che è ufficialmente entrato in una fase di sviluppo concreta.

Alla fine di marzo, Lei Jun ha annunciato durante un suo speech l’entrata ufficiale di Xiaomi nel mercato dei veicoli elettrici impegnandosi a investire un totale di 10 miliardi di dollari in questo business nel corso dei prossimi dieci anni, e con un investimento iniziale di 10 miliardi di Rmb. Xiaomi EV ha selezionato attentamente i talenti e ha formato un team di circa 300 dipendenti (su 20 mila cv inviati all’azienda). Lo scorso 25 agosto, Xiaomi ha annunciato l’acquisizione di una società di tecnologia di guida autonoma dal nome Deepmotion Tech. Attualmente ci sono 16 mila ingegneri in Xiaomi e le sue spese in R&D sono state quasi 10 miliardi di Rmb nel 2020: gli studi dell’azienda nell’intelligenza artificiale, nei nuovi materiali e in altri campi, si precisa in una nota del gruppo, creeranno un forte supporto per il business dell’automotive.

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Il fondatore, presidente e Ceo di Xiaomi, Lei Jun (© Getty Images)