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Hi-Tech

Nasce Poony, il nuovo servizio di last mile e fast-delivery

Consegne più veloci per privati e aziende, oltre a stipendi più alti per i rider: la scommessa di una start up tutta italiana

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Una nuova realtà, tutta italiana, si affaccia nel mercato dei servizi last-mile e fast-delivery, sia business che consumer, promettendo compensi più elevati ai rider per ogni singola consegna. La novità porta il nome di Poony, servizio sviluppato da Mattia Leidi, che si è avvalso della collaborazione di esperti del settore come Andrea Lorini ( CoFounder) che promette un servizio più semplice, veloce ed economico per organizzare le proprie consegne.

Come funziona Poony

Utilizzando l’applicazione disponibile per iOS e Android, gli utenti potranno richiedere il ritiro e la consegna di pacchi e acquistare ogni tipo di prodotto disponibile. La sfida di Poony è farlo più velocemente rispetto alla concorrenza: l’applicazione prevede una maggiore integrazione informatica di tutti gli aspetti che riguardano il last mile di consegna/ritiro di prodotti e d’interazione con il cliente. Con Poony, gli utenti possono scegliere il rider disponibile più vicino (Pooner), ordinare ciò di cui hanno bisogno o organizzare la consegna di un pacco.

Poony sarà disponibile inizialmente nelle città di Milano, Roma e Bologna a partire dal 2019, mentre nel 2020 sarà la volta di Torino, Barcellona e Madrid che saranno le prime città da cui partirà l’espansione in Europa. Nel 2021 toccherà a Parigi, Lione, Marsiglia, Monaco, Berlino e Londra essere supportate da Poony, con il 2022 invece si andranno a integrare anche Dublino, Bruxelles e Amsterdam. I vantaggi, si sottolinea in una nota della società, non saranno solo degli utilizzatori del servizio, anche i rider vedranno aumentare sensibilmente le loro entrate: il compenso di ogni singola consegna sarà superiore a molte altre realtà che attualmente operano sul mercato.