L’Expo di Milano? Un’importante opportunità non solo per la città lombarda, ma per tutto il Paese. Ne sono convinti quattro italiani su cinque, che vedono nell’Esposizione internazionale in programma da maggio a ottobre un’occasione per rilanciare il made in Italy nel mondo e per migliorare l’immagine internazionale del Paese. A circa quattro mesi dall’inizio della manifestazione il sondaggio “Italiani ed Expo”, condotto da GroupM e Ipsos, ha voluto monitorare la percezione di consumatori e aziende riguardo all’evento. Le buone notizie ci sono, come l’ottima conoscenza non solo sull’appuntamento di Milano (l’87% degli italiani sa di Expo) ma anche sul tema dell’Esposizione (“Nutrire il pianeta, energia per la vita”); in molti, inoltre, guardano alla manifestazione come a un’occasione per entrare in contatto con altre popolazioni, ma non solo: più della metà lo considera come un evento che ha ancora un senso frequentare anche nell’era di Internet.Nonostante queste premesse, in pochi vedono in Expo la soluzione per la ripresa economica: sebbene il 60% vede la manifestazione come un’occasione per il rilancio del made in Italy e il 52% per migliorare l’immagine internazionale del Paese, solo il 20% vede nell’Esposizione un’opportunità per uscire dalla crisi. È ancora bassa, inoltre, la percentuale degli intervistati orientata a visitare la fiera, solo il 36% ha intenzione di organizzare una visita, che, nel caso, sarà molto breve: al massimo due o tre giorni (51%) nei quali inserire anche una delle mete turistiche più classiche, come il Duomo e il Castello Sforzesco, o una giornata tra le vide dello shopping milanesi.
QUANDO VISITARE EXPO. I mesi durante i quali potrebbe concentrarsi il maggior numero di ospiti sono quelli di giugno col 25% di preferenze e settembre col 22,4%, mentre il 13% degli intervistati sceglierebbe di visitare Expo a ridosso dell’apertura e solo il 4,2% lo farebbe nel mese antecedente la chiusura.
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