Photo by Silvia Lore/Getty ImagesA pochi giorni dall’esonero dell’allenatore Daniele De Rossi e l’arrivo sulla panchina di Ivan Juric, l’As Roma ha annunciato le dimissioni dell’amministratore delegato Lina Souloukou con una nota molto sintetica.
“Ringraziamo Lina per la sua dedizione in una fase particolarmente critica per il club e le auguriamo il meglio per le sue future sfide professionali”, si afferma nel comunicato dell’As Roma. “La proprietà resta pienamente concentrata sulla crescita e sul successo della Roma, con una costante attenzione ai valori che rendono la nostra squadra così speciale”.
La notizia ha scosso il mondo giallorosso, già parecchio in fibrillazione negli ultimi giorni anche a causa di una contestazione dei tifosi per il controverso esonero dell’allenatore De Rossi. Le dimissioni di Souloukou si aggiungono quindi in un periodo tumultuoso per la squadra, segnato da una serie di risultati insoddisfacenti. L’addio della Ceo ha lasciato un vuoto di leadership che il club deve colmare.
As Roma in cerca di un nuovo Ceo
Tra i possibili candidati per la successione di Lina Souloukou al vertice dell’As Roma, emergono figure di spicco nel panorama calcistico, ma non solo. Zvonimir Boban, ex calciatore e dirigente del Milan, nonché ex dirigente Uefa, è tra i candidati, ma si è fatto anche il nome dell’ex calciatore e dirigente Zibì Boniek.
Altri potenziali successori includono Umberto Gandini – ex dirigente del Milan e già a.d. della Roma, oggi è presidente della Lega di Basket – e Giampaolo Montali, anche lui ex dirigente della As Roma ai tempi della presidenza Sensi. Questi candidati porterebbero con sé un bagaglio di esperienza e competenza che potrebbe guidare la Roma in questa fase di transizione.
La scelta del nuovo Ceo sarà cruciale per definire il futuro strategico e finanziario del club, soprattutto in vista delle sfide che il calcio moderno presenta.
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