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Lifestyle

È Luxottica l’azienda del fashion che guadagna di più in Italia

A livello europeo, la medaglia d’oro della moda va a Lvmh. Seguono la spagnola Inditex proprietaria di Zara, e la tedesca Adidas

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È Luxottica l’azienda italiana del fashion che guadagna di più: il colosso dell’occhialeria fondato da Leonardo Del Vecchio che si è appena fuso con la francese Essilor, ha chiuso il 2017 con un fatturato di 9.157 miliardi di euro. Una cifra importante certo, ma nemmeno lontanamente paragonabile a quelle delle rivali comunitarie. A livello europeo, infatti, la medaglia d’oro della moda va a Lvmh (Moët Hennessy Louis Vuitton): il colosso francese controllato dalla famiglia Arnault e quotato in Borsa a Parigi, grazie ai suoi 70 marchi tra cui Bulgari e Loro Piana in cinque diversi comparti (moda e pelletteria, profumi e cosmetici, orologi e gioielleria, vini e alcolici, e distribuzione), ha totalizzato il fatturato record di 42.636 miliardi di euro. In seconda posizione, a una certa distanza, troviamo la spagnola Inditex, nota principalmente per il marchio Zara, a quota 25.336 milioni di euro, e in terza la tedesca Adidas, ferma a 21.216 milioni di euro. A rivelarlo è la classifica europea realizzata dall’area studi di Mediobanca sulla base del fatturato del 2017 nella sua prima indagine sulla moda italiana e i maggiori operatori europei.

Il comparto del fashion è in ottima salute

Per trovare la seconda azienda italiana del fashion più in forma bisogna scorrere fino alla 14esima posizione, dove si colloca Prada, che nel 2017 ha realizzato un fatturato da 3.056 miliardi di euro. A breve distanza, in 19esima posizione c’è Giorgio Armani, con 2.335 miliardi di euro, seguito a ruota da Calzedonia Holding, 20esima con 2.314 miliardi di euro.Complessivamente, nel 2017 le prime 43 aziende europee del settore moda hanno raggiunto un fatturato di 226,2 miliardi, in crescita del 33% rispetto al 2013, quando il dato era stato pari a 170 miliardi. La maggiore fetta di fatturato, pari a poco più del 30%, è stata totalizzata dalla Francia. Tuttavia, l’Italia è il paese più rappresentato nella classifica in termini di numero di aziende, con oltre un terzo del totale.