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Pisa Orologeria: segnali di ripresa e nuovi investimenti

Il 2020 si è chiuso con un margine operativo lordo di 2 milioni di euro e il 2021 è iniziato con un +53% rispetto all’anno precedente

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L’epidemia da Covid-19 ha stravolto le logiche commerciali e distributive di una città come Milano e dell’intero panorama internazionale. Era inevitabile dunque che anche Pisa Orologeria, dopo un 2019 chiuso con 77,4 milioni di euro di ricavi (+8,4% sul 2018), li vedesse in calo nel 2020. La società ha così chiuso l’anno con un margine operativo lordo di 2 milioni di euro e 48,8 milioni di ricavi, pari a un -36.9%, ma guarda con fiducia al futuro per diverse ragioni. Innanzitutto il calo è concentrato nella prima metà dell’anno ed è stato al di sotto delle aspettative iniziali del settore orologiero. In secondo luogo, l’azienda si prepara al 2021 supportata da dati confortanti per il Q1 (+53% sul 2020, in convergenza verso i dati ottimali raggiunti nel 2019) e grazie ai restyling previsti per l’ultimo trimestre della boutique Rolex di Via Montenapoleone 24 e quello del Salone dei Gioielli. Il 2020 ha visto anche la locazione degli spazi contigui al flagship store di Via Verri, andando a espandere il fronte di Via Verri di un’ulteriore vetrina. Quest’unità, al momento in corso d’opera, vedrà l’apertura di una nuova boutique monomarca, che consoliderà ulteriormente il concetto di “Via del Tempo” nato nel 2016 con l’inaugurazione del flagship store.

Il merito di questi segnali positivi va anche agli investimenti intrapresi nonostante il momento di incertezza. Nel pieno del primo lockdown, è stato lanciato Pisa Circle: una vetrina digitale che permette agli appassionati di visionare in qualsiasi momento, da ogni dispositivo e da ovunque nel mondo un’ampia selezione di oltre 2000 prodotti disponibili tra più di 30 brand di alta orologeria, gioielleria e accessori. Un nuovo metodo per rimanere in contatto con la clientela anche a distanza, in modalità digitale ma senza rinunciare al contatto umano che resta il fulcro dell’attività di Pisa Orologeria.

Timeless: il nuovo servizio di Pisa Orologeria

La pressoché totale assenza di turismo estero nel corso del 2020 è stata, inoltre, controbilanciata dal consolidamento della clientela italiana e milanese, cresciuta di oltre il 10% rispetto al 2019 in termini di peso sul fatturato aziendale: una risposta positiva alla filosofia che, come sottolineato dall’azienda, da sempre pone il cliente locale al centro del focus di Pisa Orologeria. Proprio in quest’ottica a metà dello scorso anno è stato dato il via a un progetto in preparazione da tempo e rivolto principalmente alla clientela italiana: Timeless, un nuovo servizio dedicato agli orologi acquistati in passato, che consente ai clienti più affezionati di rinnovare le proprie collezioni tramite un servizio di permuta dedicata e sicura. l clienti interessati a permutare un orologio, completo di scatola e garanzia compilata a partire dal 2010, potranno contattare gli esperti di Pisa Orologeria al fìne di ottenere una valutazione accurata, a fronte di un acquisto presso il Flagship Stare in via Verri 7 a Milano.

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Il flagship store di Via Verri 7 a Milano