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Sostenibilità

Giunta nuova, problemi vecchi. A Milano tornano le domeniche senza auto

Raggiunto il 12° giorno sopra il limite, il Comune applica le vecchie ordinanze. Da giovedì 6 ottobre stop per tutto il giorno alla circolazione dei veicoli più inquinanti e domenica 9 blocco totale

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«Il vento cambia davvero» recitavano i manifesti della campagna elettorale di Giuliano Pisapia in occasione delle ultime comunali di Milano. E se Pisapia è riuscito a diventare il nuovo sindaco del capoluogo lombardo a danno di Letizia Moratti, le novità per Milano finiscono qui. Il vento della politica non ha regalato alla città aria nuova (almeno non nel senso letterale del termine) e l’emergenza smog a Milano è già tornata. Oggi è stato raggiunto il dodicesimo giorno consecutivo di superamento dei limiti consentiti per le concentrazioni di Pm10. Per far fronte alla situazione il Comune di Milano ha deciso di ricorrere ai vecchi rimedi. A partire da domani troveranno nuovamente applicazione le ordinanze (n° 2 e 3/2011), quelle messe a punto dalla precedente Giunta per contenere l’inquinamento ed entrate in vigore dallo scorso 24 gennaio: da giovedì 6 ottobre, in tutta la città, stop per tutto il giorno alla circolazione dei veicoli più inquinanti e domenica 9 ottobre blocco totale dalle 8 alle 18. Le limitazioni alla circolazione saranno sospese il giorno successivo alla certificazione da parte dell’Arpa di valori di concentrazioni di Pm10 sotto la soglia di 50 µg /m³ per tre giorni consecutivi. Insomma sindaco nuovo, problemi (e rimedi) vecchi.