Redditi parlamentari, Silvio Berlusconi resta il più ricco

Con un reddito dichiarato di 48.180.792 euro, per giunta in aumento di circa otto milioni rispetto a quanto registrato lo scorso anno, Silvio Berlusconi si conferma il parlamentare più ricco d’Italia. Secondo le dichiarazioni 2011 presentate dai parlamentari e relative al 2010, il patrimonio dell’ex presidente del Consiglio è di gran lunga superiore a quello del secondo in classifica, ovvero di Amato Berardi, deputato Pdl che ha dichiarato ‘solamente’ 3.092.105 euro. Governo Monti, i redditi dei ministriCon il passo indietro di Berlusconi alla guida del partito del Popolo delle libertà (almeno ufficialmente), tra i leader di partito il più ricco diventa l’ex An, Gianfranco Fini, con 201.115 euro dichiarati per il 2011. Segue a poca distanza il numero uno dell’Italia dei valori, Antonio Di Pietro, con 182.207 euro. Terzo posto per il nuovo leader del Pdl, Angelino Alfano, che ha denunciato al fisco 169.317 euro. Seguono poi il leader del Pd, Pier Luigi Bersani, con 136.885 euro, Francesco Rutelli con 131.252 e Umberto Bossi con 124.871. Ultimo Pier Ferdinando Casini, il cui reddito al 2010 era di 116.986 euro. A carico di quest’ultimo, però, risultano numerose vendite e acquisti di azioni.

I più ‘poveri’ di Camera e Senato. Se il più ricco è Berlusconi, il più ‘povero’ di Montecitorio è Luigi Muro (Pdl); nel 2011 ha dichiarato 26.027 euro. In Senato, se il più ricco è il premier (nonché senatore a vita) Mario Monti (vedi box in fondo all’articolo) il capogruppo dell’Idv, Felice Belisario, è il senatore che ha dichiarato un reddito che è al di sotto dei centomila euro annui lordi. L’imponibile lordo per i redditi dichiarati nel 2011 per il 2010 è di 92.756 anche se la cifra più bassa in assoluto tra i senatori è dovuta a un credito di imposta di 22.653 euro.