
Una delle ultime immagini della cometa scattate da Rosetta © European Space Agency
Missione Rosetta
I RISCHI. Come riportato dall’Istituto nazionale di astrofisica, nonostante l’ottimismo e la tranquillità mostrata dal team di Rosetta, l’abbordaggio alla cometa non sarà una passeggiata: non si conosce infatti con precisione la configurazione del terreno dove Philae poggerà le sue tre zampe metalliche, né la sua consistenza, determinante per consentire agli arpioni del lander di fare il loro lavoro e tenerlo così ancorato alla superficie della cometa. La suspense per questa nuova, storica pagina dell’esplorazione dello spazio, è altissima, come d’altra parte l’attesa per i risultati scientifici che Philae potrà raccogliere e inviare, anche grazie al suo sistema di perforazione e analisi dei materiali.