
INTERCETTAZIONI PIÙ FACILI. La nuova legge permette anche di procedere più facilmente e velocemente a ogni tipo di intercettazioni; è prevista una commissione di controllo, che però dovrà essere consultata solo a posteriori, almeno nelle fasi « a minaccia immediata » come è quella attuale (non è chiaro, tuttavia, quando tale fase finirà). Ottenere verdetto della commissione non sarà comunque obbligatorio, e i motivi stessi per giustificare le intercettazioni diventeranno più numerosi e molto meno circoscritti rispetto alla situazione attuale. Il rischio, come avvenuto per il Patriot Act le cui derive sono poi state smascherate dal Datagate by Edward Snowden, è che il potere nelle mani dell’intelligence finisca per essere troppo, e che a una sacrosanta lotta al terrorismo finisca per affiancarsi un ben meno legittimo monitoring della cittadinanza, con le conseguenze che il mondo ha già purtroppo dovuto conoscere.