Elezioni, risultati ballottaggio: il Pd perde quattro roccaforti

Su 139 Comuni coinvolti nel ballottaggio, due terzi sono andati al centrosinistra: è il bottino conquistato dal Partito democratico ai ballottaggi per l’elezione a sindaco. “Siamo passati da 15 a 19 capoluogo di Provincia. In particolare abbiamo preso tutto il Nord. Se non è vittoria questa!”, sottolinea Lorenzo Guerini, vicesegretario del Partito Democratico. Tuttavia,con questa nuova tornata elettorale il Pd ha perso alcune sue storiche roccaforti, a partire da Livorno: la città che ha tenuto a battesimo il Pci è passata, a sorpresa, al Movimento 5 Stelle. Il nuovo sindaco è infatti il grillino Filippo Nogarin (foto) che ha prevalso su Marco Ruggeri del Pd. Perse anche la città di Padova, ora nelle mani del Carroccio, Perugia, passata al centrodestra con l’elezione di Andrea Romizi, e Potenza, dove Dario De Luca, batte con il 58,54% il rivale di centrosinistra Luigi Petrone. Il Pd riesce però a strappare al centrodestra Biella, Cremona, Verbania, Pescara, Vercelli, Pavia e Bergamo. Da segnalare che in quest’ultima città è stato eletto sindaco l’ex produttore Tv, nonché ex spin doctor di Matteo Renzi, Giorgio Gori. Quanto al Movimento 5 Stelle, oltre a Livorno i grillini si aggiudicano anche la laziale Civitavecchia, mentre incassano una dura sconfitta a Modena, che resta saldamente in quota Pd. In netto calo l’affluenza alle urne: solo il 49,5% ha votato contro il 70,6% del primo turno.